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Oltre 1000 studenti salernitani partecipano a #cuoriconnessi, l’evento di Polizia di Stato e Unieuro

All’incontro, presenti il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, il Capo della Polizia Lamberto Giannini, l’Amministratore Delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti Monterastelli e, come ospite di eccezione, Marcell Jacobs campione olimpico e testimonial del gruppo sportivo “Fiamme Oro” della Polizia di Stato

Torna #cuoriconnessi, l’evento per l’utilizzo responsabile della rete e delle tecnologie digitali da parte dei ragazzi. Polizia di Stato e Unieuro sono stati in diretta streaming stamattina, 7 febbraio a partire dalle ore 10, in occasione del Safer Internet Day, giornata mondiale per la sicurezza in rete. Per il terzo anno consecutivo hanno partecipato più di 5000 scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia e oltre 300.000 studenti. In particolare, nel salernitano, 1500 gli studenti coinvolti che frequentano l'I Istituto Comprensivo Statale ad indirizzo Musicale di Nocera Inferiore, l'Istituto Comprensivo Statale “Torquato Tasso” e l'Istituto Comprensivo Statale “Gennaro Barra” di Salerno, l'Istituto Comprensivo Statale “G. Amendola” di Sarno, l'Istituto Statale Margherita Huck di Baronissi, l'Istituto Comprensivo ad Indirizzo Musicale “Mons. Mario Vassalluzzo” di Roccapiemonte e il Liceo Scientifico "A. Genoino" di Cava De’ Tirreni.L’evento è stato trasmesso inoltre sul sito e sul canale YouTube di #cuoriconnessi e della Polizia di Stato. Protagoniste dell’evento, le esperienze dei ragazzi di “#cuoriconnessi – la realtà delle parole”, il quarto libro della collana #cuoriconnessi, una nuova raccolta di storie che, seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete. La conduzione e la moderazione saranno a cura di Luca Pagliari, autore del nuovo libro “#cuoriconnessi – la realtà delle parole”.

L'iniziativa e gli obiettivi

“Una larga parte delle relazioni personali oggi vengono vissute on line e questo riguarda particolarmente le generazioni più giovani, che affrontano con giusto entusiasmo le grandi novità che la tecnologia propone. Non bisogna tuttavia dimenticare che se alcune esperienze sono virtuali, molti dei rischi che si corrono in rete appartengono ad una realtà che può essere molto difficile da affrontare, soprattutto per gli adolescenti. Essere vittima di un comportamento sbagliato o peggio ancora di un reato, in questa fase delicatissima della vita, può avere conseguenze gravi, per le quali l’attività di repressione non è sufficiente. Il progetto #cuoriconnessi è la testimonianza dell’impegno della Polizia di Stato per aiutare i ragazzi a riconoscere le situazioni di rischio ed a trovare la forza di parlarne con genitori ed insegnati.” E' quanto ha osservato Lamberto Giannini, Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza “#cuoriconnessi” procede da sette anni e in questo lungo periodo si è evoluto, ha allargato il proprio raggio di azione, è cresciuto nei numeri e nelle iniziative, sempre però restando fedele ad un solo modello comunicativo: condividere storie. Storie che riescono a trasmettere messaggi che altrimenti resterebbero inascoltati. Storie che coinvolgono e che favoriscono importanti riflessioni nei ragazzi, attraverso un dibattito aperto e sincero sui pericoli e sulle opportunità offerte dall’universo online. Grazie alla fondamentale collaborazione con Polizia di Stato, di cui siamo profondamente orgogliosi, riusciamo ad affrontare tematiche estremamente delicate con la comune volontà di creare maggiore consapevolezza nei confronti del web e di tutti quei device che fanno sempre più parte del nostro quotidiano. Device destinati a generare e diffondere milioni di parole, frasi, immagini, video che compariranno su altrettanti display. Riuscire con umiltà a contribuire alla ricerca di un miglioramento qualitativo e più meditato di tale flusso, per noi non è una opzione, ma un obbligo morale che affonda le sue radici nel desiderio di favorire un utilizzo responsabile della tecnologia, aperto al confronto e contro tutte le discriminazioni” aggiunge Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Unieuro. All’incontro, presenti il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, il Capo della Polizia Lamberto Giannini, l’Amministratore Delegato di Unieuro Giancarlo Nicosanti Monterastelli e, come ospite di eccezione, Marcell Jacobs campione olimpico e testimonial del gruppo sportivo “Fiamme Oro” della Polizia di Stato. L’evento è un’iniziativa di #cuoriconnessi, il progetto di responsabilità sociale contro il cyberbullismo nato nel 2016 realizzato da Unieuro in collaborazione con Polizia di Stato. 
 

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