Cercatori di funghi: le indicazioni del Soccorso Alpino per evitare rischi
Sono numerosi i casi di cercatori di funghi vittime di perdite di orientamento e lievi malori registrati nelle ultime settimane. Per questo motivo sono state ribadite alcune indicazioni per evitare rischi
Sono numerosi i casi di cercatori di funghi vittime di perdite di orientamento e lievi malori registrati nelle ultime settimane. Episodi che hanno messo a dura prova il sistema regionale di ricerca e soccorso, contattato decine di volte alla settimana. A ciò si aggiunge la superficialità di chi, una volta chiamato il soccorso, riesce a trovare autonomamente la strada di casa senza però allertare le centrali operative che nel frattempo sono sulle tracce della persona in questione.
Il vademecum
Per questo motivo il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania ha ribadito una serie di semplici indicazioni che potrebbero aiutare a mitigare il problema:
- Mai andare soli, anche in zone conosciute;
- Usare abbigliamento e calzature adatte (non stivali e non jeans);
- Portare sempre con se il cellulare, possibilmente dotato di applicazioni per la tracciatura come ad esempio la app CAI-CNSAS “georesq” (www.georesq.it);
- Se possibile utilizzare strumenti di tracciatura dedicati (GPS);
- Lasciare comunque informazioni ai familiari o ad amici sull’itinerario prescelto;
- Non uscire assolutamente in caso di maltempo e verificare sempre le previsioni meteo;
- Attivare immediatamente il soccorso qualora in difficoltà;
In caso di problemi bisogna contattare:
1) Il 118 per malori od incidenti, chiedendo l’attivazione del Soccorso Alpino Speleologico;
2) Il 112 in caso di perdita di orientamento;
Eventualmente è possibile contattare direttamente il Soccorso Alpino Speleologico al 331-4597777 (solo per la Regione Campania). Ulteriori informazioni sono inoltre reperibili sul sito www.sicurinmontagna.it