Sanità privata e tetti di spesa, Federlab contro De Luca: "Ci riceve il Ministro e non il Governatore"
Lamberti (FederLab): "La delibera di giunta regionale numero 599 relativa all'assegnazione provvisoria dei volumi massimi di prestazioni e dei correlati limiti di spesa è sbagliata"
"De Luca 'minaccia' di mandare i carabinieri (ma a chi?) perché c'è qualche laboratorio che ha superato il tetto di spesa il 10 del mese? Con tutto il rispetto che gli è dovuto, questo modo di fare non è più tollerabile".
E' quanto scrive, in una lettera aperta indirizzata al presidente della giunta regionale campana, Gennaro Lamberti, presidente di Federlab Italia, tra le principali associazioni di categoria dei laboratori di analisi cliniche e dei centri poliambulatoriali privati accreditati con il Servizio sanitario nazionale. "Proprio non capiamo - insiste - perché il nostro presidente da un lato dica di essere pronto a risolvere i problemi con ragionevolezza e dall'altro assuma un atteggiamento così muscolare". Per Lamberti "non è con le omelie del venerdì in tv che si risolvono i problemi. Non è possibile che le strutture sanitarie sentano la massima autorità campana parlare (male) di loro e non con loro. È paradossale che dall'inizio del 2022 Federlab sia stata ricevuta tre volte dal ministro della Sanità e mai dal presidente della Regione".
L'attacco
"La delibera di giunta regionale numero 599 relativa all'assegnazione provvisoria dei volumi massimi di prestazioni e dei correlati limiti di spesa è sbagliata. E che va discussa con le associazioni altrimenti sarà foriera di anni di controversie legali poiché, in assenza di regole chiare, precise ed oggettive, è il caos. Non sappiamo chi abbia fatto intendere al governatore che siamo contrari al tetto di spesa per singola struttura sanitaria. Siamo a favore, a patto però che sia costruito secondo i criteri che l'Autorità del Garante ha tratteggiato", conclude Lamberti.