Emergenza Covid-19: le possibili regole del prossimo Dpcm
Secondo indiscrezioni rimarrebbe il blocco di spostamenti tra regioni ed il sistema dei colori. Rimane in vigore anche il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Rimane, inoltre, la chiusura dei centri commerciali nel week-end
Ad inizio della settimana prossima sarà approvato il nuovo Dpcm che dovrebbe avere validità dal prossimo 6 marzo fino al 6 aprile comprendendo, quindi, anche le date sensibili di Pasqua e Pasquetta (4-5 aprile).
I punti principali
Secondo indiscrezioni rimarrebbe il blocco di spostamenti tra regioni ed il sistema dei colori. Rimane in vigore anche il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Rimane, inoltre, la chiusura dei centri commerciali nel week-end. Importante novità, infine, è la possibilità di apertura di cinema e teatri, nelle zone gialle, a partire dal 27 marzo. Le palestre e le piscine rimangono chiuse.
Le fasce
Le fasce sono sempre quattro: bianca, gialla, arancione e rossa. Vediamo insieme le principali misure di ogni zona:
Zona bianca
La zona bianca è quella con minori restrizioni (ad oggi solo la Sardegna ha conquistato la zona bianca). Rimane il coprifuoco ma bar e ristoranti possono stare aperti anche la sera. Restano obbligatori il mantenimento delle distanze di sicurezza e l'utilizzo di mascherine anche all'aperto.
Zona gialla
Può essere considerata la zona standard delle regioni con meno contagi. Ecco le principali misure:
- Dalle 5 alle 18 sono aperti bar e ristoranti con servizio anche al tavolo, mentre dopo le 18 possono lavorare con asporto di cibo o con la consegna a domicilio;
- Centri commerciali e musei aperti dal lunedì al venerdì (dal 27 i musei saranno aperti anche nel week-end);
- Dal 27 marzo via libera all'apertura di cinema e teatri;
- Scuola in presenza.
Zona arancione
- Bar e ristoranti aperti solo per asporto e consegna a domicilio;
- Divieto di uscire dal territorio comunale tranne che per motivi validi e per raggiungere la seconda casa (se non si trova in zona rossa)
- Musei chiusi
- Scuole superiori in Dad al 50%
Sulla scuola potrebbero esserci ulteriori indicazioni in merito a causa di ordinanze regionali e comunali.
Zona rossa
- Divieto di uscire di casa se non con una motivazione valida;
- Bar e ristoranti aperti solo per asporto e consegna a domicilio;
- Negozi che vendono articoli non di prima necessità chiusi alla clientela;
- Barbieri, parrucchieri e centri estetici chiusi.