rotate-mobile
Salute

Asma Zero Week: consulenze mediche gratuite anche nel salernitano

Dal 12 al 16 giugno le persone con asma bronchiale possono effettuare una visita specialistica gratuita

Continuano anche in Campania dal 12 al 16 giugno le consulenze specialistiche gratuite che Asma Zero Week mette a disposizione per pazienti con asma in circa 40 Centri specializzati in tutta Italia, di cui 6 in Campania - a Battipaglia, Benevento, Napoli e Salerno -, prenotabili al numero verde 800 628989. Circa 1.000 pazienti sono già prenotati in tutta Italia, ma le opportunità raddoppiano con una seconda settimana, grazie al proseguo dell’attività volontaria dei medici specialisti.

La campagna

La campagna, promossa da FederASMA e ALLERGIE - Federazione Italiana Pazienti ODV, in collaborazione con Respiriamo Insieme - APS, con il patrocinio della Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica (SIAAIC) e della Società Italiana di Pneumologia (SIP/IRS), in partnership con AstraZeneca, intende sensibilizzare gli oltre 3 milioni di pazienti asmatici in Italia sull’importanza della prevenzione degli attacchi d’asma e la possibilità di ridurre l’impatto della malattia sulla vita quotidiana dei pazienti mediante l’attuazione di corrette strategie terapeutiche e di comportamento, alla luce delle più recenti scoperte scientifiche e cliniche, invitandoli a effettuare un controllo sullo stato della propria malattia. “Abbiamo aderito alla campagna ASMA ZERO WEEK, in quanto riteniamo essenziale incentivare la prevenzione di possibili conseguenze serie dell'asma e offrire un aiuto concreto alle persone con malattia non adeguatamente controllata, dando loro l'opportunità di effettuare gratuitamente consulenze specialistiche di rivalutazione della condizione clinica e del trattamento” spiega il Prof. Amato De Paulis, Direttore UOC Medicina Interna Immunologia Clinica e Allergologia, AOU Federico II Napoli. L'asma può essere efficacemente trattata e i pazienti possono ottenere un buon controllo di malattia; tuttavia, in assenza di una gestione appropriata, si possono verificare uno scarso controllo dei sintomi, con la comparsa di riacutizzazioni e un più rapido declino della funzione respiratoria, nonché importanti effetti collaterali.1,2 Il primo obiettivo della campagna è quindi sensibilizzare i pazienti a effettuare una valutazione della propria condizione. “È importante poter valutare periodicamente il livello di controllo dei sintomi e la frequenza di eventi asmatici acuti. L’uso frequente di broncodilatatori a breve durata d’azione (SABA), per esempio, più di 2 volte a settimana, e l’impiego anche intermittente dei corticosteroidi orali (OCS) per la gestione delle riacutizzazioni sono segnali di uno scarso controllo di malattia1,3”, spiega il Professor Vincenzo Patella, Direttore U.O.C. Medicina Interna ASL Salerno, P.O. Santa Maria della Speranza di Battipaglia. La Global Initiative for Asthma raccomanda per i pazienti adulti e adolescenti con asma da moderato a grave l'approccio MART (MAintenance and Reliever Therapy), in cui la combinazione ICS + formoterolo (un ß2-agonista a lunga durata d'azione, LABA) è impiegata sia al mantenimento sia al bisogno.1 “I SABA non agiscono sull’infiammazione delle vie aeree e il loro uso regolare o frequente si associa a un aumento del rischio di riacutizzazioni e perfino della mortalità1” aggiunge il Prof. Alessandro Vatrella, Direttore Clinica Pneumologica Universitaria, AOU San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona, Salerno. “Ciò nonostante, molti pazienti continuano a dipenderne e abusarne, basti pensare che in Italia i pazienti che usano una quantità di SABA ritenuta “a rischio” sono il 32%, molto spesso senza una prescrizione medica 4 Lo specialista può aiutare il paziente a cambiare approccio e a rivedere le modalità di gestione della malattia”.

I dati

Un’attenzione particolare va poi dedicata all’asma grave, una forma della malattia di cui si stima soffrano in Italia circa 300.000 persone tra adulti, adolescenti e bambini.6 Colpisce fino al 10% dei pazienti asmatici, assorbendo circa il 50-80% delle risorse dedicate all’asma nel suo complesso.6 L’asma grave ha un rilevante impatto sul benessere fisico e psicologico, sulla scuola, il lavoro e la vita familiare e sociale delle persone che ne soffrono.7 L’asma grave è inoltre spesso sotto-diagnosticato, a causa di un approccio non corretto e tardivo che comporta un uso improprio di farmaci e un peggioramento della malattia. Più del 60% dei pazienti con asma sintomatico grave nel nostro Paese è trattato con OCS; questo espone al rischio di seri effetti collaterali sia a breve che a lungo termine, come ansia e depressione, diabete, osteoporosi, cataratta, insufficienza surrenalica, malattie cerebrovascolari e cardiache.1,8,9 “L'avvento della classe dei farmaci biologici o anticorpi monoclonali, che interrompono i processi infiammatori dell’asma, consente una riduzione dell’uso degli OCS fino alla loro eliminazione, garantendo una diminuzione delle riacutizzazioni, il controllo dei sintomi e una migliore qualità di vita10” spiega la Dr.ssa Maria D’Amato, UOSD Malattie Respiratorie Federico II, Ospedale dei Colli Monaldi. Trattandosi di farmaci che agiscono su mediatori specifici, nel percorso diagnostico dell’asma grave occorre identificare le peculiari caratteristiche fisiopatologiche, infiammatorie e cliniche di ciascun paziente, per consentire al medico di personalizzare la strategia terapeutica.11

Come aderire

Le consulenze specialistiche gratuite, offerte nell’ambito di ASMA ZERO WEEK, sono destinate alle persone che hanno già ricevuto una diagnosi di asma. Per prenotare una consulenza occorre chiamare il Numero Verde 800 628989 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00.

CENTRI ADERENTI AD ASMA ZERO WEEK IN CAMPANIA

Ospedale Monaldi - AO dei Colli             

UOSD Malattie Respiratorie Federico II

Via Leonardo Bianchi     

80131 Napoli   

AORN Antonio Cardarelli

UOC Pneumologia

Via A. Cardarelli 9

80131 Napoli

AOU Federico II

UOC Medicina Interna, Immunologia Clinica e Allergologia

Via Sergio Pansini 5

80131 Napoli

AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona

Clinica Pneumologica universitaria

Via San Leonardo, 1

84125 Salerno

PO Santa Maria della Speranza

UOC Medicina Interna

Via Fiorignano, 1

84091 Battipaglia (SA)

ASL Benevento – Distretto BN1

Assistenza sanitaria di base EX CPA

Via delle Puglie, 84

82100 Benevento

 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asma Zero Week: consulenze mediche gratuite anche nel salernitano

SalernoToday è in caricamento