Tempo di "buatte" nel nostro territorio: il rito familiare ancora caro a tanti buongustai
Ecco come avviene la preparazione delle conserve delle nonne
Tempo di "buatte", nel nostro territorio: gli amanti della tradizione e della genuinità, infatti, in questo periodo, preparano le conserve di pomodori, rievocando quello che un tempo era un proprio rito per le famiglie. Grandi e piccini, infatti, si dividevano i ruoli per lavare accuratamente i pomodori e selezionarli, quindi farli bollire dentro pentoloni e, alla fine, "passarli", aggiungendo il sale. Dopo aver inserito il basilico, le bottiglie, ben chiuse, si mettevano a bollire per essere tolte, successivamente, solo quando l'acqua si raffreddava completamente.
La tradizione
A quel punto era il momento della conta delle bottiglie pronte e di quelle eventualmente rotte o aperte durante la bollitura, per poi conservare quei momenti di festa sacri per la vita contadina e, in generale, per quella familiare, con il sapore del pomodoro fresco da gustare, al momento della riapertura, dopo una lunga conservazione. Ancora tanti, i cittadini che, in questo periodo, mantengono viva la tradizione nostrana pur non avendo terreni da coltivare: facendo scorta di pomodori, infatti, proprio tutti possono preparare "le buatte", nel rispetto di quel sapore inconfondibile che profuma di buono.