Gusto e genuinità trionfano in casa "Romolo": irresistibile l'assaggio delle crostate con i vini cilentani
A conquistare i palati dei golosi, in particolare, è stata l'invitante crostata di fragoline, caratterizzata da pasta di mandorla, accompagnata dallo spumante Rosè Gioì
Tutti a leccarsi i baffi, domenica mattina, presso Romolo di Corso Garibaldi, in occasione della degustazione dei vini del Cilento di San Salvatore 1988, alias Gioí spumante brut rosé, Vetere Igp Paestum Aglianico rosè, Trentenare Igp Paestum, Jungano Igp Paestum Aglianico con le squisite torte e crostate sfornate dalla storica pasticceria.
Le specialità
A conquistare i palati dei golosi, in particolare, è stata l'invitante crostata di fragoline, caratterizzata da pasta di mandorla, accompagnata dallo spumante Rosè Gioì. Non è un caso se i dolci genuini e inconfondibili di Remo Mazza e del suo team siano stati affiancati dai vini dell'azienda agricola San Salvatore 1988 che per le sue coltivazioni adotta solo processi biologici con preparati biodinamici, facendo in casa i suoi concimi, ottenuti, attraverso un processo ad hoc, dalle lettiere delle sue bufale. Tanta curiosità.