rotate-mobile
GustaSalerno

GustaSalerno

A cura di gustasalerno

" Street Food, bontà del territorio e suggerimenti per i buongustai. E poi mete enogastronomiche, locali da non perdere, ricette innovative e tradizonali per far leccare i baffi a chi ama la buona tavola: questo e molto altro ancora per voi, con il nostro blog. Buon appetito e...""GustaSalerno"" "

"GustaSalerno" Montecorvino Rovella

Palazzo Pizzuti, sapori ricercati tra storia e innovazione: il polo del gusto dei Picentini si presenta

Appetitoso, in particolare, anche il menù di San Valentino. Nello staff, anche il maestro pizzaiolo Donato Lardieri

Eccellenti sapori, storia e innovazione sono di casa al Palazzo Pizzuti, con il Pizzuti Bistrot e La Pizza di Donna Rosina, dove il maestro pizzaiolo Donato Lardieri collabora con i tenaci gestori Annachiara Varriale ed Alfonso Tortora. Il locale si trova presso la frazione Nuvola di Montecorvino Rovella, in via Nebulan: un ambiente intimo e raccolto, di cui godere sin dal momento dell’accoglienza, perché la cena si trasformi in un percorso ed un'esperienza sensoriale indelebile, dove ogni particolare è accuratamente studiato. Così come le sale offrono uno spaccato storico del Palazzo Pizzuti, con richiami tardo ottocenteschi, ma si armonizzano con una mise en place moderna e di design, la cucina del Pizzuti Bistrot punta ad una sperimentata contrapposizione tra tradizione e ricerca, territorialità, ma innovazione, equilibrio dei sapori, ma attenzione al particolare, essenzialità, ma appagamento dei sensi, stagionalità e profumi, ma gusto estetico. La cura dell’impiattamento, l’attenta scelta delle materie prime, lo studio delle tecniche, sono elementi prioritari, che consentono oggi di fare la differenza nel mare magnum della ristorazione contemporanea, e che trasformano una cena in un viaggio da ripetere. 

Le caratteristiche

La tradizione può rappresentare il punto di partenza principe per rintracciare esempi di alta cucina; alla stessa stregua, può essere velleitario, pur di inseguire un concetto glamour a tutti i costi, autodefinirsi fautori di “cucina gourmet”, termine divenuto spesso sinonimo di uno stile asettico, freddo e talvolta improvvisato, dove la sola soddisfazione visiva rischia di penalizzare olfatto e soprattutto gusto, lasciando talvolta gli ospiti con stomaco deluso e tasca alleggerita. "Ci chiediamo cosa possa lasciare un piatto che sa di poco - osservano i gestori - Mutatis mutandis, in fin dei conti può essere gourmet anche uno spaghetto aglio e olio, se preparato con amore, passione e dedizione. Ecco, questa è la cucina del Pizzuti Bistrot: contemporanea, accogliente, appagante e che inviti gli ospiti a tornare". 

Lo Chef

La pallavolo di cui è stato un campione, gli ha insegnato che quando hai spiccato il salto, devi schiacciare la palla a terra lasciando un segno. Da quando è in cucina di segni ne ha lasciati tanti. Tanti giovani talenti, che ha formato, portano avanti al sua filosofia. Marco Cerrato è uno chef di carattere. Imponente, un tenero burbero.  Il sorriso non lo esprime sul proprio viso, ma basta guardare chi mangia i suoi piatti per capire quanto gioia ci sia nella sua cucina. Gli ultimi anni in costiera amalfitana lo hanno consacrato alle platee più esigenti. Ravello, Amalfi, Minori, portano ancora le tracce del suo passaggio. Il ritorno nei Picentini, dopo qualche anno, in una location d’eccezione, Palazzo Pizzuti.  Energia e determinazione per un format contemporaneo. Una proprietà giovane ed esigente, un campionato impegnativo, dove possono partecipare solo i più grandi: schiaccia forte campione, lascia il segno!”

Appetitoso ed invitante, infine, il menù di San Valentino studiato per gli innamorati, il 14 febbraio:

unnamed-23-107

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palazzo Pizzuti, sapori ricercati tra storia e innovazione: il polo del gusto dei Picentini si presenta

SalernoToday è in caricamento