Nutriente e appetitosa? La "tasca", ecco la ricetta antica che ha origini nel Vallo di Diano
La ricetta è frutto di antiche tradizioni: la tasca viene preparata ancora oggi esclusivamente in casa, principalmente nel periodo pasquale
Squisita e rigorosamente made in Salerno, la tasca, detta anche "pizzichini", "pizzachiena" o "pizzaghiena", specialità gastronomica della nostra provincia, in particolare della zona di Padula e del Vallo di Diano.
La ricetta
Si tratta di una pizza rustica, tonda, costituita da una sfoglia esterna molto sottile ottenuta da farina, uova, sugna, sale, latte con bicarbonato e zucchero, che viene riempita con ricotta, formaggio fresco di pecora e vacca, sia grattugiato che a pezzettini, fior di latte, soppressata e uova, sia sode che battute. La pasta sia, poi, va rifinita con una spennellata di battuto d'uovo e zucchero non raffinato ed infornata.
La tradizione
La ricetta è frutto di antiche tradizioni: la tasca viene preparata ancora oggi esclusivamente in casa, principalmente nel periodo pasquale. Si era soliti degustarla nel Sabato Santo, dopo il suono della "Gloria": secondo l'usanza, in famiglia dovevano esserne preparate varie e di molteplici dimensioni, anche in formato piccolo, per i bambini. Da assaggiare.