A2 chiusa per la bomba, l'odissea di una famiglia: "Bimbi in lacrime, nessuna assistenza"
Una coppia toscana, partita da Policastro e diretta a Firenze, è rimasta bloccata per oltre 4 ore nei pressi dello svincolo di Eboli
Il disinnesco della bomba risalente della seconda guerra mondiale, svoltosi nella giornata di ieri, ha provocato non pochi disagi al traffico veicolare, soprattutto a seguito della chiusura dell’A2 del Mediterraneo e della Strada Statale 18.
Il racconto
E, proprio sull’autostrada, si sono formati 5 chilometri di coda. Una famiglia toscana, partita da Policastro e diretta a Firenze, è rimasta bloccata per oltre 4 ore nei pressi dello svincolo di Eboli. “Siamo partiti da Policastro alle 10 e siamo arrivati a Firenze dopo le 22. Un viaggio nell’inferno di 12 ore che - raccontano a Il Mattino - invece doveva essere giusto di 6 massimo 7 ore in meno. Sapevamo che ad Eboli avremmo dovuto lasciare l’autostrada per poi riprenderla a Pontecagnano ma non immaginavamo che avremmo percorso 5 chilometri in quattro ore. Scene da apocalisse. I bambini, gli automobilisti e i passeggeri hanno abbandonato le auto e c’erano temperature bestiali e insopportabili di oltre 35 gradi. La polizia stradale dopo quattro ore ci ha portato le bottiglie di acqua e poi non siamo più usciti ad Eboli ma abbiamo continuato il viaggio a passo d’uomo sino a Salerno”.