Castel San Giorgio, il consiglio comunale dà il via al Daspo Urbano
Fra gli otto punti approvati il bilancio consolidato, quattro debiti fuori bilancio ed il Daspo Urbano: una nuova misura inserita nel regolamento comunale per garantire maggiore sicurezza e tranquillità sul territorio comunale
Consiglio comunale fiume a Castel San Giorgio. Fra gli otto punti approvati il bilancio consolidato, quattro debiti fuori bilancio ed il Daspo Urbano (misura introdotta nel 2017 con il decreto Minniti), una nuova misura inserita nel regolamento comunale per garantire maggiore sicurezza e tranquillità sul territorio comunale "e scoraggiare chi intende delinquere o compiere atti contro la morale e il decoro urbano".
Daspo Urbano
"Sono molto soddisfatta del consiglio comunale di ieri mattina" sottolinea la sindaca Paola Lanzara, che sul Daspo Urbano aggiunge: "Ci consentirà di assicurare maggiore tutela ai nostri concittadini e di allontanare e segnalare ad horas chi pone in essere comportamenti illeciti che minacciano la sicurezza urbana o azioni di contrasto al decoro urbano. È prevista una doppia misura:sia l'allontanamento dall'area pubblica dove viene commesso il reato sia la comminazione di un'ammenda dai 100 ai 300 euro. E se la stessa persona nell'arco delle 48 ore successive si rende protagonista di ulteriori comportamenti scorretti, l'ammenda aumenta di altri 200 euro. Dopo gli ultimi episodi verificatisi a Castel San Giorgio abbiamo voluto dare un segnale forte che va nell'ottica di una maggiore sicurezza per tutti i nostri concittadini".