Grande partecipazione, ieri mattina, per l’inaugurazione del primo “Sportello Rosa” dei Picentini.  La struttura è stata allestita ad Acerno presso i locali della biblioteca comunale di via Rimembranza. La cerimonia è iniziata alle 10.30 con la benedizione del parroco della chiesa “Santa Maria degli Angeli” Marco De Simone. Subito dopo hanno preso la parola il sindaco Vito Sansone, l’assessore comunale alle pari opportunità Italo Cappetta e la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “R.Trifone” Lea Celano. All’incontro sono intervenuti anche la presidente della commissione comunale Pari Opportunità Emanuela Cerasuolo;  la responsabile dello “Sportello Rosa” Maria Gabriella Marotta; la consigliera di Parità della Provincia di Salerno Anna Petrone, la responsabile dell’Osservatorio interdipartimentale per gli Studi di Genere e le Pari Opportunità  - Università di Salerno Maria Rosaria Pellizzari e la presidente dell’associazione Mandem Grazia Biondi.  

Emozionati ma allo stesso tempo soddisfatti tutti coloro che hanno lavorato per l’apertura dello Sportello Rosa: “L’intento – ha affermato la responsabile Marotta -  è quello di informare ed assistere le donne nel riconoscimento dei loro diritti su argomenti come l’applicazione delle leggi, promozione della formazione del lavoro, informazione su bandi per finanziamenti ed agevolazioni alle imprese femminili, assistenza nei problemi familiari e dell’infanzia, arrivando ad affrontare i temi sulla violenza contro le donne e la parità. Lo sportello intende strutturare localmente risposte al problema della violenza domestica ed extrafamiliare, per raggiungere immediatamente le urgenze e le emergenze delle persone maltrattate”. “Tutti i servizi –  le ha fatto eco la presidente Cerasuolo – saranno messi a disposizione per le donne di Acerno e non solo, in modo totalmente gratuito: dalla consulenza legale al sostegno psicologico. Ringrazio l’Amministrazione comunale per averci messo a disposizione i locali e per il quotidiano supporto alle nostre attività”.

Particolarmente soddisfatto anche il primo cittadino: “Ringrazio la presidente Cerasuolo, l’avvocato Marotta e tutto il gruppo facente parte della commissione pari opportunità che, come in tante lodevoli iniziative nel passato, hanno proposto questo ennesimo ed ottimo progetto dello Sportello Rosa ad Acerno. Il nostro è tipicamente un comune dell’entroterra che non vive le problematiche delle città metropolitane, ma subisce come non mai, i contraccolpi della recessione economica, della mancanza di lavoro e dello spopolamento. Ben venga allora – ha concluso Sansone - questo nuovo strumento di supporto alla donna e alle tante problematiche che la nostra comunità vive”.