Acqua preziosa: a Buonabitacolo l'ordinanza anti-sprechi
Per i trasgressori sono previste sanzioni che variano da 51 euro, prima infrazione, a 206 euro, in presenza di nuove e ripetute violazioni
L'acqua è un bene prezioso e nel Vallo di Diano, a Buonabitacolo, lo ricordano ai meno virtuosi: chi spreca risorsa idrica incappa nella multa che varia da 51 a 206 euro. Il sindaco Giancarlo Guercio ha deciso di punire la tasca dei trasgressori ed ha firmato un'ordinanza con la quale vieta l'utilizzo dell'acqua potabile per uso extradomestico. Non è possibile servirsene per innaffiare e lavare piazzali, auto, irrigare i terreni agricoli. L'ordinanza del sindaco di Buonabitacolo fa seguito a quella già emessa dal primo cittadino di Casalbuono.