rotate-mobile
Cronaca Scafati

Addio a Franco Calabrese, l'animalista instancabile in difesa dei più deboli

Proprio l'amore verso gli animali ha caratterizzato la vita di Franco che non si tirava mai indietro anche davanti ai casi più difficili e che, con il suo esempio, è stato d'ispirazione per i tanti che lo conoscevano ed apprezzavano

Lo scorso 26 luglio è venuto a mancare Franco Calabrese, un pezzo di storia di Scafati e della lotta all'abbandono degli animali. Calabrese era il presidente dell'associazione Arp (Associazione Pro Randagi) che gestisce il canile di Scafati Gli Amici di Snoopy. Proprio l'amore verso gli animali ha caratterizzato la vita di Franco che non si tirava mai indietro anche davanti ai casi più difficili e che, con il suo esempio, è stato d'ispirazione per i tanti che lo conoscevano ed apprezzavano.

I ricordi

Particolarmente toccante il ricordo di Emma Salvatore, una delle più strette collaboratrici di Calabrese: "Caro Franco ci hai lasciato all'improvviso con un vuoto ed un dolore immenso. Sei stato un padre per molti e lo sarai per sempre. Adesso i nostri pelosetti sul Ponte ti staranno accompagnando facendoti le feste. Noi continueremo quaggiù la tua opera certi che continuerai a proteggerci come hai sempre fatto. Saremo sempre vicino alla tua dolcissima Lucia La Mura cercando di colmare questo dolore così grande soprattutto per lei. Riposa in pace, un giorno ci ritroveremo e sarà come sempre".

Commossi anche i messaggi delle diverse associazioni per la tutela degli animali dell'Agro. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane di Angri ha scritto: "Ti ricorderemo sempre così: come l'uomo benevolo, sempre disponibile ad aiutare un cane in difficoltà, pronto a correre e a soccorrere e pieno d'amore. Arrivederci Franco Calabrese, sei stato un grande uomo". Una Zampa per Amico di Sant'Egidio del Monte Albino, invece, ha voluto ricordarlo con una storia: "Quando il canile privato convenzionato col comune di Sant'Egidio, stava per essere chiuso a seguito di denunce, contattammo l'allora gestore del canile di Angri Franco Calabrese perché tenevamo che i cani potessero finire in un altro canile privato senza alcun controllo. Il signor Franco subito capì la nostra angoscia e si rese disponibile a parlare sia con i sindaci dei due paesi che con le autorità preposte, così da poter accogliere i nostri cani, una sorta di canile consortile convenzionato tra due comuni. Purtroppo poco dopo al canile di Angri arrivò una cucciolata col parvovirus, furono bloccati gli accessi di nuovi cani, e saltò qualsiasi ipotesi di convenzione. Il Comune stipuló la convenzione con l'attuale canile privato che proponemmo noi volontari in alternativa, evitando canili lontani dalla dubbia gestione. In un momento in cui tanti parlavano all'improvviso di un problema che non si erano mai posto, il signor Franco in sordina cercò di cambiare realmente la sorte di quei cani a lui sconosciuti. Oggi il signor Franco si è incamminato verso il suo ultimo viaggio, e visto che in sordina aveva deciso di accollarsi questo immenso problema, oggi vogliamo far eco al suo ricordo. Buon Viaggio signor Franco e grazie ancora".

Il canile

Proprio la gestione illuminata del canile di Scafati è uno dei suoi lasciti più importanti: quello de Gli Amici di Snoopy è un vero e proprio canile modello dove gli animali crudelmente abbandonati possono davvero avere un assaggio di vita nuova. Un canile pulito ed ordinato dove non si vede tristezza negli occhi dei suoi ospiti che hanno l'opportunità di essere amati e giocare all'aria aperta in attesa che una nuova famiglia voglia prendersi cura di loro. Un lascito importantissimo che continuerà su questa strada, grazie all'esempio di Franco Calabrese.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio a Franco Calabrese, l'animalista instancabile in difesa dei più deboli

SalernoToday è in caricamento