Aeroporto di Salerno, sbloccato l'iter per l'allungamento della pista
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di una delle imprese escluse dalla procedura di gara. L'opera finanziata con 25 milioni consentirà l'atterraggio dei Boeing. Cinque i gruppi che si contendono l'appalto
L’iter amministrativo per i lavori di allungamento della pista dell’aeroporto “Costa d’Amalfi” di Salerno può partire. Il Consiglio di Stato, infatti, ha respinto il ricorso presentato da una delle ditte che faceva parte del gruppo escluso dalla fase successiva della procedura di gara. Alla base dell’esclusione – secondo le imprese - vi sarebbero problemi tecnici della piattaforma telematica della gara. Ma – si legge nella sentenza firmata dal presidente della quinta sezione pubblicata da Il Mattino – “i motivi di appello non consentono di superare, sotto il profilo dell’assenza del fumus boni iuris, le ragioni poste a fondamento dell’ordinanza cautelare gravata”.
I lavori
L’opera, finanziata con 25 milioni di euro, consentirà l’atterraggio dei Boeing. Restano in gara cinque gruppi imprenditoriali: quello formato dalla veneta Icm e la salernitana Rcm; l’associazione temporanea di impresa Costruzioni Bruno Teodoro Spa - il consorzio Integra società cooperativa-Costruzioni Generali Infrastrutture srl; il raggruppamento formato da impresa Bacchi srl-Research Consorzio Stabile Società consortile a.r.l.-Conpact scarl; il gruppo di imprese De Sanctis costruzioni Spa-Edil Moter srl- S-f-e elettroimpianti S.r.l e l’ultima associazione formata da Berti Sisto Sp-Unimpresa Spa-Siem srl.
