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Cronaca Pastorano / Via Cappelle Inferiore

Calci, pugni e minacce con un coltello: arrestato marito violento a Cappelle

I poliziotti hanno scoperto che altri episodi violenti si erano verificati più volte negli ultimi mesi e che la vittima non aveva sporto denuncia per timore delle ritorsioni

Arresto della Polizia all'1:30 della notte appena trascorsa, a Cappelle Inferiori. A seguito della segnalazione di un’aggressione subita da una donna, gli agenti hanno individuato la vittima, una 50enne, trovandola in stato confusionale ed in lacrime, in compagnia dei due figli maggiorenni.

 

La vittima ha riferito agli agenti che nel corso della serata, senza motivo apparente, era stata aggredita dal marito, raccontando anche che negli ultimi tempi tali episodi di violenza, sia fisica che psicologica, avvenivano di frequente. Mentre i poliziotti la stavano ascoltando, sul posto è giunto il coniuge, identificato per un salernitano 55enne, il quale ha ammesso di aver picchiato la consorte ed ha iniziato a minacciarla nuovamente, rivolgendo le sue minacce anche alla figlia al fine di farle tacere su quanto accaduto.

I poliziotti, visto l’atteggiamento dell’uomo, lo hanno allontanato dai familiari ed hanno sentito le loro dichiarazioni, scoprendo che altri episodi violenti si erano verificati più volte negli ultimi mesi e che la vittima non aveva sporto denuncia per timore delle ritorsioni. L'ultimo della serie, dunque, quello di ieri sera, quando, dopo averla percossa con calci e pugni, l'uomo l’aveva anche minacciata con un grosso coltello da cucina. I poliziotti hanno fatto intervenire sul posto un’ambulanza che ha trasportato la donna presso il pronto soccorso dell’ospedale di Salerno, dove è stata curata per i numerosi ematomi su tutto il corpo. Il marito, intanto, è stato arrestato accusato di lesioni gravi, violenza privata e maltrattamenti in famiglia, ed è finito in carcere.

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