rotate-mobile
Cronaca Eboli

Eboli: ragazzo aggredito per la raccolta differenziata, la solidarietà dal Comune

Il ragazzo aveva invitato un suo coetaneo a rispettare le ragole della raccolta differenziata ed è stato vittima, incredibilmente, di un violento pestaggio

E' stato aggredito da alcuni suoi coetanei solo perchè aveva invitato uno di loro a rispettare le regole della raccolta differenziata dei rifiuti.  Vittima dell'increscioso episodio è stato Giuseppe, un ragazzo di Eboli. Ad esprimere ferma solidarietà alla vittima gli assessori alla Polizia Municipale Adolfo Lavorgna e quello all'Ambiente Ilario Massarelli.

"Sono indignato - commenta Lavorgna - intendo rinnovare tutta la mia vicinanza al ragazzo e alla madre che ha inteso denunciare l'increscioso episodio, al fine di invitare noi tutti ad una riflessione sul rispetto che si deve alla propria città e sul dovere di osservare le regole del vivere civile. Noi continueremo a fare la nostra parte, e nel fare appello al senso civico di ognuno, chiediamo di segnalare alla Polizia Municipale qualsiasi episodio di inciviltà e di mancato rispetto delle regole. Il centro storico, di certo, presenta delle criticità e per questo, sin d'ora, verrà sottoposto a controlli rigorosi. Provvederemo anche all'implementazione del software necessario a procedere all'attivazione della zona a traffico limitato nel borgo antico.Ad essa farà da supporto la postazione fissa della polizia municipale a Porta Dogana che effettuerà sistematici controlli - conclude l'assessore alla Polizia municipale - oltre che sul rispetto delle regole di conferimento dei rifiuti, anche sulle targhe delle automobili che transitano nel centro storico".

Per Massarelli, invece :"La questione del non corretto conferimento dei rifiuti è innanzitutto questione di civiltà e di rispetto per l’ambiente e per la propria città. Nel centro storico il fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti è particolarmente significativo, ed in questi mesi vi è stata una vera e propria recrudescenza di comportamenti incivili ed ingiustificabili. ​I controlli da soli non bastano, se non ci attiviamo tutti insieme per isolare comportamenti irresponsabili, per stigmatizzare con forza chi viola consapevolmente le regole per mancanza di senso civico, per spiegare a chi, invece, sbaglia per mancanza di informazioni o di sensibilità verso l’ambiente come si effettua una corretta raccolta differenziata. Quanto al deprecabile episodio di cui è stato vittima il giovane Giuseppe – conclude l’assessore Massarelli – cui va tutta la mia piena solidarietà ed il ringraziamento per la sensibilità dimostrata, esso è il sintomo di qualcosa di profondamente sbagliato, quando, difatti, a fronte di un rimprovero per un comportamento errato, si reagisce addirittura con una squallida aggressione, allora vuol dire che ci si trova davanti a giovani delinquenti che hanno deciso di imporre il proprio predominio con la violenza, e i cui comportamenti criminali vanno duramente sanzionati".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Eboli: ragazzo aggredito per la raccolta differenziata, la solidarietà dal Comune

SalernoToday è in caricamento