Morto mentre era ricoverato, assolti due infermieri dall'accusa di omicidio colposo
Al momento vi è un unico medico in attesa di giudizio, che copriva il turno durante il quale morì l'uomo, un 40enne di Agropoli
Sono stati assolti dall'accusa di omicidio colposo due infermieri dell'ospedale di Sant'Arsenio, coinvolti in un'indagine per la morte di un 40enne di Agropoli, deceduto il 4 marzo 2016 mentre si trovava ricoverato nel reparto di psichiatria
La sentenza
La Corte d'appello di Potenza ha cambiato il verdetto del primo grado - di condanna - per i due imputati, assolti perchè il fatto non sussiste. I due erano di Montesano sulla Marcellana e Sant'Arsenio. Al momento vi è un unico medico in attesa di giudizio, che copriva il turno durante il quale morì l'uomo. In tutto furono 16 le persone indagate, tra medici e infermieri, con l'accusa di omicidio colposo. Per l’accusa, al 40enne sarebbero stati somministrati dei farmaci in dosi di gran lunga superiori al range terapeutico. Per un farmaco la dose somministrata in base a quanto emerso dalle indagini sarebbe stata superiore di 20 volte al limite previsto. La perizia disposta dal trtibunale aveva fornito elementi differenti dall'ipotesi della procura.