Terrorismo a Bellizzi, l'algerino verrà estradato: bocciata la richiesta del Procuratore
Il procuratore generale di Salerno aveva chiesto una sospensiva di 60 giorni nella procedura di estradizione alle autorità del Belgio
Il procuratore generale di Salerno ha chiesto una sospensiva di 60 giorni nella procedura di estradizione alle autorità del Belgio di Djamal Eddine Ouali, il 40enne algerino arrestato sabato scorso a Bellizzi, con l’accusa di falsificazione di documenti di identità a fini terroristici.
Tale richiesta, legata ad un procedimento penale avviato a carico del 40enne dalla Procura della Repubblica di Salerno, però, è stata bocciata in sede di udienza nell’aula bunker del carcere di Fuorni, come riportato da Il Mattino. Intanto, l'imputato, attraverso dichiarazioni spontanee, aveva ribadito la sua estraneità ai fatti a partire dal 2013 e di essere entrato in Belgio con visto regolare per poi entrare in Italia per chiedere un permesso di soggiorno.