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Cronaca

Allarme smog, Iannone al Comune: "Sette sforamenti in un mese sono preoccupanti"

Il candidato sindaco in pectore di Fratelli d'Italia-An: "L'amministrazione comunale sottovaluta e minimizza il problema delle polveri sottili. Per questi motivi bisogna correre ai ripari come si è fatto in tante altre città"

Si anima il dibattito politico sull’inquinamento a Salerno. A lanciare l’allarme è il candidato in pectore alla carica di sindaco di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Antonio Iannone: “L'amministrazione comunale sottovaluta e minimizza il problema delle polveri sottili. Sette sforamenti in un mese dei livelli di guardia costituiscono una serissima preoccupazione che merita iniziative immediate e concrete per tutelare la salute dei cittadini salernitani, soprattutto bambini ed anziani”. 

Per l’esponente del partito di Giorgia Meloni “le polveri sottili sono immesse nell'aria dagli scarichi delle auto e dalle caldaie, con la complicità di alcune condizioni atmosferiche e l'assenza di piogge chiudono la città in una cappa di smog tra le principali cause di malattie cardiocircolatorie, patologie respiratorie e tumori. Per questi motivi bisogna correre ai ripari come si è fatto in tante altre città italiane” conclude Iannone. 
 

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