rotate-mobile
Cronaca

Anfass Salerno: presentati i nuovi percorsi intrapresi

Il presidente Salvatore Parisi: "C’è la necessità di creare una rete di servizi integrati in grado, in ogni epoca della vita e indipendentemente dalla gravità della condizioni, di favorire l’inclusione sociale"

Si è svolta questa mattina, presso il Centro Diurno Integrato “Giovanni Caressa” Fondazione Salernum Anffas Onlus, la presentazione dei nuovi percorsi intrapresi dall’associazione alla luce della riforma del Terzo Settore. All’incontro hanno preso parte il presidente della Fondazione Salernum Anffas Onlus di Salerno Salvatore Parisi, il referente di Anffas Giovani Alessandro Parisi e l’allenatore dell'Unione Sportiva “Valentino Mazzola” di Coperchia Mariano Turco

L’Anffas di Salerno, da oltre 50 anni, opera sul territorio per garantire alle persone con disabilità diritti costituzionalmente garantiti: istruzione, lavoro, vita indipendente. Tutto questo non è più sufficiente. “La richiesta delle famiglie e delle persone con disabilità di superare le discriminazioni che ancora persistono – ha detto Salvatore Parisi - è sempre più forte. C’è la necessità di creare una rete di servizi integrati in grado, in ogni epoca della vita e indipendentemente dalla gravità della condizioni, di favorire l’inclusione sociale”. L’Anffas, alla luce dell’evoluzione del concetto di disabilità, delle aspettative delle famiglie e della riforma del terzo settore, ha promosso una rete dei servizi per persone con disabilità e le loro famiglie: dallo sport con l'Unione Sportiva Valentino Mazzola di Coperchia al teatro, all’inclusione lavorativa delle persone con disabilità nell’ambito del settore turistico, alberghiero e ristorativo. 

Un esempio lo ha citato Alessandro Parisi: “Con la gestione del Sunrise Resort a Batipaglia, l’Anffas ha deciso di puntare dritto verso l’eliminazione di ogni barriera architettonica, culturale e sociale dentro la struttura”. Tra l’altro, proprio quest’anno il Sunrise Resort, gestito dalla Sagr s.r.l., ha ricevuto il marchio di bronzo nell’ambito del Progetto “On my Own… at Work (Omo)”, finanziato dalla Commissione Europea, come riconoscimento di albergo solidale nel perseguimento dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, impegno in favore delle pari opportunità contro le discriminazioni e le molestie. La contaminazione dei servizi e la filiera stessa messa in rete da Anffas rappresenta una vera rivoluzione per favorire il miglioramento della qualità di vita delle persone con disabilità e la loro autorappresentanza e collima esattamente con le politiche a cui si ispira la Riforma del Terzo Settore. “L’Anffas di Salerno – ha detto in conclusione il presidente  Salvatore Parisi – non rinuncerà alla sua identità di associazione di famiglie pur consapevole della grande opportunità che la riforma rappresenta. Affinchè tutti i servizi non siano proiettati solo verso una logica di interessi e di business, la nuova ottica di imprenditoria sociale dovrà trovarci, e ci troverà, pronti ma non dovrà spostarsi da quelli che sono i principi che ispirano Anffas Onlus”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Anfass Salerno: presentati i nuovi percorsi intrapresi

SalernoToday è in caricamento