rotate-mobile
Cronaca

Politiche sociali e disabilità: l'Anffas ricorda Giovanni Caressa

Memorial di calcio a 5, Santa Messa e convegno sull'antidiscriminazione delle donne, alla presenza dei sindaci. Il presidente Parisi fissa le priorità del 2018: "Eliminare le lunghe liste d'attesa, ricognizione dei dati sugli spettri autistici"

"A fine giugno firmeremo i contratti 2018 con le Asl che assegnano le prestazioni da erogare". I servizi sociali e le disabilità hanno bisogno di braccia forti, di tempi brevi. Necessitano anche di maggiori certezze. La prima - il primo passo verso la nuova programmazione - l'annuncia Salvatore Parisi, presidente Anffas Salerno e neo eletto consigliere nazionale, a margine del memorial organizzato nella sede di via del Tonnazzo per ricordare il fondatore Giovanni Caressa, uomo di sport, fortemente e stabilmente impegnato al servizio delle politiche sociali e dei più deboli.

Le prospettive

Mentre sul campo di calcio a 5 si affrontano (gol a grappoli, tanto entusiasmo) gli ospiti dell'Anffas, del Vllaggio di Esteban e di Sanatrix Nuovo Elaion partecipando alla quattordicesima edizione del Memorial organizzato in collaborazione con l'US Valentino Mazzola di Coperchia, Salvatore Parisi parla di prospettive e di priorità. "Ristrutturazione dei servizi e lavoro sinergico con la Regione per conoscere il fabbisogno sui territori. Anffas negli ultimi anni è diventata punto di riferimento per l'età evolutiva e per le patologie legate agli spettri autistici. Proprio su questi temi portiamo avanti una battaglia con le istituzioni e con l'Asl, affinché si eliminino le lunghe liste d'attesa. Ci sono bambini di due anni che non riescono ad accedere ai servizi, impaludati nelle pastoie burocratiche. Ci auguriamo che la politica già avviata dalla Regione possa dare a breve termine servizi sempre migliori. Attendiamo anche il primo incontro di presentazione con il nuovo commissario straordinario dell'Asl Salerno. Auspichiamo che il commissariamento non produca rallentamenti. Se così non fosse, sarebbero gravemente danneggiate le persone con disabilità. Siamo in piena riforma del terzo settore e si dovrà disciplinare in maniera definitiva il mondo che era sotto l'egida delle onlus. La legge 112, cosiddetta del dopo di noi, può garantire un futuro sereno alle persone con disabilità, proseguendo nell'indirizzo della deistituzionalizzazione e della vita indipendente".

La giornata

Nel ricordo d Giovanni Caressa, uomo di sport ed impegnato nel sociale, l'Anffas ha organizzato il Memorial di calcio a 5 ma anche, in serata, dalle ore 19.30, un incontro conclusivo con le premiazioni e la consegna di una targa a Rosalba Taddeini, referente dell'associazione Antidiscriminazione donne, che è anche il tema del 2018. Sono stati invitati il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, e l'assessore alle politiche sociali, Savastano; il sindaco di Baronissi, Valiante; il primo cittadino di Cava de' Tirreni, Servalli e di Pellezzano, Morra; interveranno il sindaco di Battipaglia, Francese, e di San Mango Piemonte, Di Giacomo. La seconda parte della giornata, con incontro-dibattito moderato dalla giornalista Barbara Albero, si svolgerà presso Sunrise di Battipaglia. "Abbiamo scelto questa struttura - spiega Parisi - perché ha abbattuto tutte le barriere architettoniche e porta avanti un progetto di turismo accessibile". Dopo la Santa Messa, presieduta da don Paolo Carrano, andrà in scena alle ore 20 la rappresentazione teatrale della compagnia La Girandola dell'Anffas, composta da persone con disabilità. Il pubblico potrà assistere ad uno spezzone dello spettacolo che sarà presentato il 10 luglio a Cava de' Tirreni. La regia è curata da Carolina Damiani.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Politiche sociali e disabilità: l'Anffas ricorda Giovanni Caressa

SalernoToday è in caricamento