Va in trasferta a Blera per conoscere l'amante virtuale, finisce in manette
La donna, conosciuta on line, gli aveva scritto di non andare perché il marito si era accorto di tutto: un 30enne salernitano è però partito e, respinto dalla donna, è stato arrestato per resistenza dai carabinieri
Doveva "semplicemente" incontrare una donna conosciuta in chat via facebook ma, dopo 400 chilometri, è stato respinto dalla donna conosciuta on line ed è stato arrestato per resistenza ai carabinieri. Un 30enne salernitano è partito mercoledì alla volta di Blera, in provincia di Viterbo, per incontrare la donna. Che però, la sera prima, gli aveva scritto via sms di non recarsi a Blera, disdicendo l'appuntamento, perché il marito si era insospettito. Nulla da fare: il salernitano è comunque partito e giovedì si è recato presso il negozio della donna, che però si è fatta trovare in compagnia della sorella. le donne hanno avvisato l'uomo che i rispettivi mariti, al corrente di tutto, lo stavano cercando: avrebbe fatto meglio ad andarsene.
L'uomo avrebbe però iniziato a piantare grane così da portare la donna ad avvertire i carabinieri. I militari lo hanno trovato poco dopo nella piazza principale del paese, ubriaco, seduto a terra: l'uomo ha quindi strattonato i carabinieri e questo lo ha portato dritto all'arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Al giudice Gaetano Mautone, si legge su Il Messaggero, l'uomo ha detto: "Lei era consenziente, per questo quando mi ha detto di andarmene ci sono rimasto male. Poi, siccome di solito non bevo, me la sono presa coi carabinieri. Perdonatemi".