Camorra, arrestato al casello di Angri Michele Petrosino D'Auria
Arrestato Michele Petrosino D'Auria: è stato bloccato dai carabinieri al casello autostradale di Angri. L'uomo era intenzionato a costituirsi
Arrestato Michele Petrosino D'Auria: è stato bloccato dai carabinieri al casello autostradale di Angri, mentre, ha raccontato, stava per andarsi a costituire. Da accertamenti, è risultata reale la sua intenzione di consegnarsi spontaneamente alla Giustizia. Preziosa la cooperazione del Nucleo Investigativo di Napoli congiuntamente al Nucleo Investigativo Salerno e all'Arma di Nocera. Un plauso anche al lavoro informativo del reparto operativo di Napoli, guidato da Tenente Colonnello Domenico Baldassarre.
Non l'ha fatta franca, dunque, Petrosino D'Auria, destinatario di un'ordinanza cautelare nell'ambito dell'indagine e della delicata operazione della Dia sugli scambi politico-mafiosi nell'Agro. Insieme al fratello Antonio, 34 anni, già detenuto, era al vertice di una organizzazione criminale che aveva imposto la propria egemonia nel settore ortofrutticolo a Pagani, sfruttando il potere che propri sodali avevano all'interno di diverse società di trasporti e trasformazione di prodotti ortofrutticoli, attive fra Pagani e San Marzano sul Sarno. Il clan aveva eliminato ogni forma di concorrenza, con gravi minacce ed intimidazioni.