Droga nel forno, mentre è ai domiciliari: altri guai per uno spacciatore salernitano
Gli agenti che si erano recati presso il domicilio dell’arrestato per la notifica di atti giudiziari, hanno percepito, all’interno della abitazione, un forte odore tipico di sostanze stupefacenti quali marijuana ed hashish
In azione, il personale della Squadra Mobile della Sezione Criminalità Diffusa di Salerno: è stato tratto in arresto D.M.F., 27enne già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, perché colto in flagranza di reato per la detenzione ai fini di spaccio di droga. In particolare, gli agenti che si erano recati presso il domicilio dell’arrestato per la notifica di atti giudiziari, hanno percepito, all’interno della abitazione, un forte odore tipico di sostanze stupefacenti quali marijuana ed hashish, ed in considerazione dello status giuridico del D.M.F., già ai domiciliari per reati specifici, hanno effettuato una perquisizione domiciliare. Sono state trovate 2 buste contenenti marijuana nascoste nel forno della cucina per l’essicazione, nonché di un bilancino di precisione ed altri strumenti utili al confezionamento dello stupefacente nascosti in un mobile.
Il provvedimento
Successivamente, in un centro tavola riposto su un mobile della camera da letto, i poliziotti hanno, inoltre, rinvenuto 3 panetti di hashish per un peso lordo di 244 grammi. Lo spacciatore è stato quindi arrestato e l'Autorità Giudiziaria ne ha ordinato l’ulteriore collocazione ai domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
