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Cronaca Fisciano

Maltrattava gli alunni dell'asilo nido: condannata la maestra degli orrori

Sevizie e maltrattamenti inimmaginabili da parte della maestra che schiaffeggiava e tirava i capelli ai bambini, costringendoli a punizioni di un passato, per fortuna, remoto ed arrivando a chiuderli in bagno e a impedir loro di mangiare

Nessuno sconto di pena per la maestra salernitana accusata di aver picchiato e umiliato i suoi piccoli alunni. In primo grado i giudici l’avevano già condannata a cinque anni di reclusione. Ieri i magistrati della Corte d’Appello di Salerno hanno dovuto solo riconoscere la prescrizione relativa al reato di violenza privata per aver obbligato un bambino a non raccontare ai propri genitori i maltrattamenti subiti. Per il resto le accuse sono state confermate: la donna, che lavorava presso l’asilo nido “La tana degli orsetti” a Fisciano, dovrà ora scontare quattro anni e nove mesi di carcere e risarcire le famiglie che si sono costituite in parte civile.

I racconti

Sevizie e maltrattamenti inimmaginabili da parte della maestra che schiaffeggiava e tirava i capelli ai bambini, costringendoli a punizioni di un passato, per fortuna, remoto ed arrivando a chiuderli in bagno e a impedir loro di mangiare. Addirittura avrebbe costretto, in qualche occasione, alcuni bimbi a mangiare il loro stesso vomito.

Nel 2010, alcuni bambini hanno iniziato ad aver paura ad andare a scuola e ad assumere comportamenti sospetti, come l'autopunizione. Poi qualcuno ha iniziato a parlare. E, per fortuna, l'incubo è finito.

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