Centro Villa dei Fiori: "Mancano i fondi per curare 13 bimbi, ci pensiamo noi"
Vuolo: "Lo facciano anche gli altri centri, diamo un segnale per cambiare una situazione inaccettabile"
La notizia è di quelle che non ti aspetti, a cui non siamo abituati. Partiamo dall’inizio. Parliamo di tredici bambini di Nocera. Il più piccolo ha un anno e otto mesi. Tutti hanno meno di cinque anni e sono affetti da patologie psicomotorie che impongono immediate cure riabilitative.
A prescrivere queste cure sono stati i medici della Asl, dicendo che devono iniziare subito. Ma la stessa ASL non ha potuto autorizzarle perché non ci sono i soldi e quindi i bambini dovrebbero aspettare chissà quanto, con conseguenze gravi per la loro salute e disperazione dei loro genitori. Una situazione insostenibile che Villa dei Fiori, la struttura accreditata dove questi bambini avrebbero dovuto curarsi, ha rifiutato di accettare.
E' quanto riporta la nota stampa di Villa dei Fiori. “ Li cureremo noi, a spese nostre. Tutti e tredici”, ha annunciato Domenico Vuolo, amministratore del Centro. “Sul piano umano, sanitario, civile - dice - è assolutamente insostenibile che questi bambini vengano lasciati senza cure. Significherebbe in molti casi condannarli”. Lo conferma la dottoressa Rafaella Rossi Direttore Tecnico di Villa di Fiori. “Nei casi di disturbi psicomotori - spiega - è indispensabile l’intervento riabilitativo più precoce possibile per evitare l’aggravarsi del deficit nell’età dello sviluppo”. “Ma come si fa - commenta Vuolo - ad abbandonarli al loro destino? No, non ce la sentiamo di far finta di niente e le parole non li guarirebbero, servono i fatti. Per questo abbiamo preso questa decisione. È un sacrificio economico notevole ma vogliamo farlo. Anche per lanciare un grido di allarme affinché le cose cambino".
Le conclusioni
"Noi ora ci faremo carico di questi 13 bambini senza essere pagati da nessuno. Ma ovviamente questa non è la soluzione del problema. Perciò facciamo un appello a tutti i centri perché facciano la stessa cosa: si prendano in carico le terapie non autorizzate dei bambini al di sotto dei 5 anni. È un segnale di umanità che le istituzioni e il mondo politico hanno il dovere di cogliere per salvare il futuro di decine di bambini”, ha concluso Vuolo. Intanto i tredici bambini inizieranno le terapie a Villa dei Fiori.