La sanità in provincia di Salerno sta attraversando uno dei periodi più difficili degli ultimi anni, dal commissariamento del settore in tutta la Regione, ai ridimensionamenti in atto nel salernitano. Ieri c'è stata la visita ispettiva di due commissari dell' Asl di Salerno all'Ospedale "Luigi Curto" di Polla. Situazione segnalata già dal Presidente della Conferenza dei sindaci della Asl, Sergio Annunziata, che aveva evidenziato i disservizi nel plesso pollese. Dal pronto soccorso alle carenze strutturali a quelle del personale. Annunziata come già dichiarato alla nostra redazione ha chiesto a gran voce a Squillante il commissariamento del "Curto". Da un commissariamento all'altro. Perché è di poche ore fa la notizia della nomina del commissario dr. Pietro Spinelli, per affiancare oltre il Direttore Sanitario di Eboli, anche i Direttori dei PP.OO. di Battipaglia, Roccadaspide ed Oliveto Citra, estendendo anche presso tali presidi il modello gestionale presso il P.O. di Eboli. Un modello gestionale che non piace al Sindacato FLP sanità. Secondo il responsabile di FLP Rolando Scotlli. "Il personale dei presidi ospedalieri di Eboli , Oliveto Citra e Roccadaspide è sicuramente in grave carenza con l'eccezione di Battipaglia che ha una carenza inferiore . L'assistenza , dunque , non è garantita con gravi rischi per gli operatori e per i degenti . Risparmiare ulteriormente , in questi casi , significa abbassare la qualità delle prestazioni in un modo inaccettabile sulla pelle dei lavoratori e dell'utenza . Il Direttore Generale convochi immediatamente le parti e spieghi quale sarà il futuro dell'area ospedaliera della Valle del Sele prima che sia troppo tardi- ha concluso Scotillo". Un provvedimento che potrebbe essere adottato anche a Polla, ma al Curto si continua a vigilare. Intanto dopo le dichiarazioni, del deputato del Movimento Cinque Stelle, Silvia Giordano, in merito al conferimento dell'incarico di Direttore Amministrativo dell'ASL Salerno, ad Anna Maria Farano, arriva la pronta replica da Via Nizza. La Farano infatti ha intenzione di agire per vie legali per difendere la sua immagine, come dichiarato dalla stessa dirigente dell'azienda sanitaria salernitana, in una nota stampa ufficiale.
Dal Cav. Attilio De Lisa di Sanza (Sa) quale dipendente di ruolo dell'A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria e all'Ufficio Gestione delle Attività-Agende ambulatoriali in cui ricorda

l'incontro in sospeso del Cav. De Lisa con il D.G. Dottor Antonio Squillante dell'A.S.L. Salerno.

Inoltre da più di un anno a questa parte e l'ultima volta il 27-02-2014,il Cav. Attilio De Lisa di Sanza (Sa),quale Dipendente di ruolo dell'A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria e all'Ufficio Organizzazione attività-agende ambulatoriali (non di spreco per l'azienda) ufficializzato sia a livello centrale (portando a mano i documenti legali e in simbiosi con la stessa sede centrale) che scritto a livello di sito centrale (unico ufficio nominativo dell'azienda), ha chiesto varie volte un incontro diretto con il Direttore Generale Dottor Antonio Squillante (a conoscenza della stessa Direzione Generale e Sede Centrale di Salerno) e ancora con esito negativo.
Adesso e in formula ufficiale spera che questo incontro finalmente avvenga e al più presto e tutto dovuto a chiarire la sua posizione professionale e le situazioni locali che non sono state ancora risolte e di portarle a conoscenza con la sua diretta persona.
Infine il Cav. De Lisa elogia il lavoro svolto dal Direttore Generale Antonio Squillante e dalle Direzioni e Strutture Centrali sperando sempre in meglio proprio per favorire l'Utente e ricorda che l'incontro più di una volta è stato portato a conoscenza della Regione Campania e precisamente al Commissario della Sanità Campana On. Stefano Caldoro.

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