"A Salerno sarà garantita l’autonomia ma con l’Authority unica sta nascendo una nuova cosa che non penalizza nessuno": queste le parole del Ministro alle Infrastrutture Delrio che non convincono gli imprenditori portuali cittadini. Gli aderenti di Assotutela, infatti, restano sul piede di guerra e si dicono pronti a una ferma contestazione che coinvolga l’intera città.

Scopi primari di Assotutela, come è noto, sono l'autonomia e gli investimenti e le concessioni demaniali. La battaglia, insomma, non si placa, in attesa che il Governo mostri ascolto e concreta apertura verso gli imprenditori dello scalo salernitano.

Intanto, nell'ultimo consiglio comunale di Salerno è stata firmata da tutti i consiglieri una mozione indirizzata al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, al premier Renzi, al ministro Delirio e ai presidenti e ai capigruppo della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica. Nel documento, in particolare, è stata chiesta l’istituzione di un tavolo tecnico “che approfondisca gli aspetti che, a giudizio dei rappresentanti delle Regioni, sono problematici o critici rispetto all’attuale progetto di riforma dei porti”.