Attentato a Londra, tra i presenti anche una giovane biologa salernitana
Alessia Volpe, giovane biologa molecolare che lavora al St Thomas’ Hospital. Proprio a circa cento metri dal Westimnster bridge
Apprensione in tutto il mondo per quanto accaduto a Londra, nel primo pomeriggio di ieri, quando un uomo ha lanciato il suo Suv lungo il Westminster Bridge, travolgendo molte persone, per poi schiantarsi contro uno degli ingressi del Parlamento. Armato di coltello, ha quindi colpito un agente ed è stato ucciso dai poliziotti. Tre i morti e 40 i feriti: questo il tragico bilancio dell'attentato.
Tra i vari salernitani che vivono a Londra, anche Alessia Volpe, giovane biologa molecolare che lavora al St Thomas’ Hospital. Proprio a circa cento metri dal Westimnster bridge. "Stavamo lavorando regolarmente nel laboratorio dell’istituto – ha raccontato a Il Mattino - Mi è sembrato di sentire di sentire un rumore, ma non avrei mai pensato a un attentato. Poi ha chiamato un amico che aveva appena saputo dell’accaduto per chiedere come stavamo. Solo a quel punto siamo corsi alle finestre". "Ho sbagliato ad affacciarmi", ha ribadito, guardando dalla finestra. Alessia ha parlato di una "una marea immensa di ambulanze dell’ospedale", lo stesso in cui presta servizio. Tensione per lei e per i tanti che erano presenti durante quei tragici momenti.