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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Anno giudiziario, monito di Casale: "Troppe carenze di risorse e personale"

Presente il sindaco viceministro Vincenzo De Luca che ha annunciato lo sblocco di 27 milioni di euro per il completatamento della Cittadella Giudiziaria. No comment sulla sentenza del tribunale di ieri

E' in corso da questa mattina, presso il tribunale di Salerno, l'inaugurazione del nuovo anno giudiziario. Presenti in sala un gran numero di magistrati e avvocati salernitani, ma anche il sindaco viceministro Vincenzo De Luca e il procuratore nazionale antimafia Franco Roberti. A prendere per primo la parola è stato il presidente della Corte d'Appello Matteo Casale: "Sono costretto agli equilibrismi più sofisticati per assicurare persino la trattazione dei processi" ha esordito riassumendo lo stato precario del sistema giudiziario per la carenza di risorse, di personale e per i recenti interventi di ridefinizione del circondario giudiziario.

E Casale in proposito ha definito "del tutto insufficiente il decreto attuativo della nuova organizzazione. La scelta operata dal legislatore ha creato e continua a creare numerosi disagi in tutti i campi che caratterizzano l'attività amministrativa, e anche giudiziaria, di questa Corte". Problemi che si aggiungono alla cronica carenza di personale, che oscilla tra il 25 e il 30% rispetto al fabbisogno, con la Corte d'Appello che è tra gli uffici più penalizzati insieme con i tribunali di Vallo della Lucania e di Salerno, dove il personale è sottodimensionato del 29,41%. Cifre che per il presidente Casale "testimoniano una vera drammaticità, con la conseguenziale lotta tra poveri per accaparrarsi o mantenersi anche una sola unità di personale".

"L'attuale condizione - ha proseguito - è giunta ormai ai limiti della sopportazione dal momento che ogni anno le esigenze aumentano e gli spazi diminuiscono". L'auspicio è una rapida soluzione delle controversie che ostacolano il completamento della cittadella giudiziaria. Per il presidente della Corte d'Appello di Salerno, comunque, non mancano segnali positivi che faranno sentire i loro effetti nel medio e lungo periodo. Il processo di informatizzazione dell'intero distretto giudiziario è uno di questi, con l'attivazione di un portale web che consentirà di raggiungere l'obiettivo del processo civile telematico, mentre la sezione penale della Corte ha avviato la sperimentazione delle notifiche on line.  

Dopo di lui è salito sul palco il sindaco viceministro De Luca, il quale ha annunciato che la prossima settimana, nel corso del pre Cipe, saranno sbloccati 27 milioni di euro dei 30 stanziati dal Governo per il completamento della Cittadella giudiziaria. "Sono orgoglioso - ha detto De Luca - del fatto che è l'unico progetto esecutivo che potrà consentire, una volta che saranno erogati i fondi, di aprire il cantiere nel maggio prossimo e dopo 18 mesi avverrà il completamento della cittadella giudiziaria". Al termine del suo discorso il primo cittadino non si è fermato a parlare con i giornalisti che intendevano chiedergli un commento sulla questione della sua decadenza da sindaco dichiarata ieri dal tribunale di Salerno.

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