Balneabilità 2020, ecco le località turistiche "promosse" e "bocciate" dall'Arpac
In provincia di Salerno i punti individuati sono ben 153, da Positano a Sapri. E lungo i circa 220 chilometri di costa, si registrano solo sette aree dove la balneabilità è classificata come scarsa e, dunque, vietata
Sul Bollettino ufficiale della Regione Campania è stata pubblicata la delibera di Giunta regionale che individua le acque di balneazione e i relativi punti di monitoraggio per la stagione balneare 2020 (Dgr n. 148 del 24 marzo 2020 pubblicata sul Burc n. 59 del 30 marzo 2020).“Tuttavia - si legge sul sito dell’Arpac - il monitoraggio delle acque di balneazione svolto da Arpac, normalmente programmato a partire da aprile, verrà avviato in data da definirsi e sarà subordinato alle disposizioni delle autorità competenti relative all'emergenza sanitaria in corso”.
I dati
In provincia di Salerno i punti individuati sono ben 153, da Positano a Sapri. E lungo i circa 220 chilometri di costa, si registrano solo sette aree dove la balneabilità è classificata come scarsa e, dunque, vietata.
Le località turistiche promosse
Tra i comuni dove si registra balneabilità eccellente troviamo, tra gli altri, Agropoli, Amalfi, Ascea, Camerota, Capaccio, Casal Velino, Castellabate, Centola, Conca dei Marini, Furore, Ispani, Maiori, Montecorice, Pisciotta, Pollica, Positano, Praiano, Ravello, San Mauro Cilento, Santa Marina e Vibonati.
Le località turistiche bocciate
La classificazione scarsa viene attribuita ad alcune località della Costiera Amalfitana, come la Marina di Cetara, la spiaggia di Marmorata a Ravello e il primo tratto di Marina di Vietri. Parametri quest’ultimi che sicuramente potranno migliorare con i nuovi rilievi. Anche la Costa cilentana, tuttavia, deve registrare un’area dove è proibito tuffarsi: il lungomare di Sapri. Le altre maglie nere sono assegnate alla spiaggia ad est della foce del fiume Irno a Salerno e a due località di Pontecagnano: “La Picciola” e “Magazzeno”.
Il capoluogo
Promosso anche il litorale di Salerno. Mercatello, Pastena e Mariconda ottengono il massimo dei voti, così come la spiaggia a sud di Marina d’Arechi. Gode di buona salute anche la spiaggia libera compresa tra la foce dei fiumi Fuorni e Picentino, mentre la classificazione è sufficiente, ma comunque balneabile, a Torrione.