Bando 118, l'Humanitas non partecipa e denuncia: "Non ci convince"
Il presidente Roberto Schiavone di Favignana: "Lasceremo il campo ad altri decidendo di stare fuori da una dinamica e da un contesto che non ci appartengono"
“Stavolta non ci saremo. Nonostante il possesso dei livelli più alti per ogni requisito richiesto, l’Humanitas ha deciso di tirarsi fuori da una contesa, quella dell’assegnazione dei “lotti”, di cui alla gara Asl per il servizio 118 appena scaduta, che non convince in più di qualche aspetto”. L’annuncio arriva direttamente dal presidente dell’Humanitas Roberto Schiavone di Favignana che aggiunge: “In tal senso, pur prendendo atto e rispettando la pronuncia del Tar, certo non biasimeremmo chiunque, da legittimo portatore di interesse, intendesse eventualmente ricorrere al Consiglio di Stato”.
Il caso
Dopo 37 anni “l’Humanitas, che ha contribuito ad istituire la centrale di soccorso a Salerno, lascerà il campo ad altri decidendo di stare fuori da una dinamica e da un contesto che non le appartengono. Ma nessuna preoccupazione: la cittadinanza potrà contare su un’associazione ancora più forte nel trasporto infermi, nell’assistenza ai disabili, nel “pronto medico a domicilio” ed in tutte le altre iniziative che ogni giorno contribuiscono a rafforzare la storica associazione Humanitas al vertice dell’assistenza a Salerno, in Italia e in molti altri Paesi del mondo” conclude Schiavone di Favignana.