Ecco la lettera-choc contro la Francese: "Le eroine vanno all'altro mondo"

Dopo le minacce pervenute, ieri mattina, tramite lettera al Comune di Battipaglia ed indirizzate al neo sindaco Cecilia Francese, ecco spuntare il testo integrale della lettera minatoria che porta come firma un proiettile calibro 6.35. “Illustrissimo sindaco, quanto prima verrà avvicinata da amici che possono e devono essere cortesi e disponibili verso la Sua persona perché è professionista seria e onorata. Sappiamo che suo padre è stato un eroe che affrontò le fiamme mentre c’era il rischio di esplosione con tanta paura di S.A monarchica donna Poldina. Speriamo, per tutti noi, che Ella non voglia seguire certi cattivi esempi. Le eroine passano sì alla storia ma anche all’altro mondo. Il suo fedele compagna Jerry capì subito la lezione. Prima di radule al suole le villette a Campolongo, fece avvertire gli amici che la contatteranno affinchè li vendessero a poveri malcapitati. Segua i suoi consigli. Con i nostri referenti saluti”.

Intanto i carabinieri della compagnia di Battipaglia hanno immediatamente  acquisito la busta, la lettera e il proiettile per i rilievi del caso affidati alla sezione Scientifica del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Salerno. Sono state prese le impronte digitali anche di tutti i dipendenti comunali che hanno toccato la busta per poter poi verificare l’esistenza di tracce che possano condurre all’autore dell’atto intimidatorio. La lettera è stata imbucata a Napoli. Le indagini dei militari dell’Arma procederanno dall’ufficio postale di partenza. Dal canto suo il sindaco Francese, eletto al ballottaggio lo scorso 19 giugno, ha ribadito che non si lascerà intimidire e che andrà avanti a testa alta nel suo lavoro.