Mattinata all'insegna della solidarietà, oggi, al Teatro Augusteo di Salerno. L'associazione Porta Maris, con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno capitanato da Nino Savastano, ha coinvolto grandi e piccini nella "Festa della Befana: Salerno dona 2019". Un percorso sociale e solidale finalizzato alla raccolta di doni per i bambini dei rioni collinari.

Gli eventi

La giornata, cominciata con la raccolta doni, è stata allietata dalle esibizioni del coro "69in...Canto" dei bambini della scuola primaria del 69° Circolo Didattico "Stefano Barbato" di Napoli, del gruppo corale dei bambini della scuola "Medaglie d'oro" di Salerno e degli artisti del coro Daltrocanto diretto da Patrizia Bruno. L'assessorato comunale alle Politiche Sociali ha pensato anche ai piccoli utenti del "Centro di Aggregazione Matierno" e del "Centro Polifunzionale Chiara della Calce" di Ogliara. L'associazione Musikattiva e la cooperativa sociale Galahad, dunque, distribuiranno i doni di Porta Maris domenica mattina, 6 gennaio, a partire dalle ore 10, presso gli spazi dell'ex scuola elementare di Matierno, mentre l'associazione di quartiere Ogliara, distribuirà i regali in occasione della 20esima edizione de "La Befana", manifestazione, con artisti di strada e degustazioni, che si terrà a partire dalle ore 17 del 6 gennaio, presso il centro polifunzionale"Chiara della Calce".

Le interviste

"Una bellissima iniziativa proposta da associazioni di volontariato, segno tangibile della solidarietà presente in città - dice l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Nino Savastano - Saranno consegnati giochi a bambini di Matierno, Ogliara, a famiglie che vivono nella quotidiania difficoltà. Facciamo rete e copertura sul territorio ma abbiamo bisogno anche delle associazioni di volontariato per formare ed educare". "L'associazione Porta Maris si occupa di iniziative sociali e di volontariato. Ripetiamo per il terzo anno questa iniziativa solidale - spiega Annamaria Naddeo - per portare un messaggio di pace ed un sorriso. Lo facciamo attraverso la musica, il canto, perché i bambini possano essere protagonisti. Il messaggio è la felicità non solo nel ricevere i doni ma anche nell'essere altruisti in una società sempre più individualista ed egoista".