Patto tra "clan" rivali a Bellizzi per il traffico di droga: chiesti 2 secoli di carcere
Stando alle ipotesi della Dda, anche raccogliendo testimonianze di collaboratori di giustizia, l'inchiesta ruotava intorno ad un'alleanza tra famiglie camorristiche a Bellizzi
Traffico di droga, con sullo sfondo "eredi" del clan Pecoraro-Renna e il gruppo dei De Feo, la Procura Antimafia chiede 2 secoli di carcere nella sua requisitoria, tenuta giorni fa in tribunale a Salerno. Gli imputati hanno chiesto il rito abbreviato
Le accuse
Stando alle ipotesi della Dda, anche raccogliendo testimonianze di collaboratori di giustizia, l'inchiesta ruotava intorno ad un'alleanza tra famiglie camorristiche a Bellizzi. Era un uomo di Giffoni Sei Casali a gestire i contatti con i canali di approvvigionamento della droga, specie con i narcos venezuelani e i clan operanti a Torre Annunziata. Il patto tra i clan delal Piana del Sele e i Picentini sarebbe stato strutturato come un'organizzazione "piramidale", per il controllo delle piazze di spaccio. Diversi i ruoli individuati dagli inquirenti, dai promotori a chi faceva da contatto tra i due clan per l'acquisto di grossi quantitativi di droga. Gli imputati sono 31.