Lotta al bracconaggio: controlli dell'Enpa, trovato Occhione ucciso
L'uccello prettamente crepuscolare e notturno non rientra tra le specie cacciabili ed è soggetto a una particolare protezione, in quanto incluso nelle Direttive europee di conservazione: non si sa, purtroppo, chi lo abbia abbattuto
Alle prime luci di domenica, le guardie della Protezione Animali di Salerno hanno effettuato numerosi controlli contro il bracconaggio: verifiche per circa 30 cacciatori alcuni dei quali sono stati sanzionati amministrativamente per non avere le dovute prescrizioni sul tesserino regionale. Nell’agro di Eboli è stato, poi, trovato un esemplare di Occhione (Burhinus oedicnemus) senza vita. L'uccello prettamente crepuscolare e notturno non rientra tra le specie cacciabili ed è soggetto a una particolare protezione, in quanto incluso nelle Direttive europee di conservazione: non si sa, purtroppo, chi lo abbia ucciso.
Individuati, ancora, alcuni cacciatori intenti ad abbattere allodole con l’aiuto di un richiamo acustico. La rapida fase di avvicinamento ha permesso al personale di individuare la fonte del suono: vani i tentativi di disattivare, mediante l’uso di un telecomando, il richiamo. Si è provveduto ad allertare la Polizia Provinciale di Salerno. Sotto sequestro tre fucili, un richiamo acustico e la fauna abbattuta illecitamente. Elevate, inoltre, sanzioni per mancata annotazione dei capi abbattuti. In serata, infine, si è provveduto al recupero di un Pipistrello con frattura all’ala sinistra. Purtroppo il chirottero è deceduto durante il trasporto.
