Battipaglia, trovato cadavere carbonizzato in un terreno
Il corpo di un cittadino romeno senza fissa dimora è stato trovato nel corso dello spegnimento di un incendio in un terreno: l'uomo è morto nel sonno avvolto dalle fiamme
Il cadavere di un uomo carbonizzato è stato rinvenuto all'alba dai carabinieri sulla strada provinciale 29, in una baracca, a Battipaglia. Secondo quanto riferito dai militari del comando provinciale di Salerno, agli ordini del tenente colonnello Francesco Merone e del colonnello Fabrizio Parrulli, il corpo apparterrebbe ad un cittadino romeno e le cause della morte sarebbero da ricercare nell'incendio appunto del giaciglio nella quale si trovava.
Le fiamme si sono infatti sprigionate nella notte nel terreno, incolto: sul posto si erano recati gli uomini del locale nucleo della protezione civile, che nello spegnere l'incendio avevano notato il cadavere carbonizzato, disteso in un giaciglio di fortuna. Immediatamente allertati i carabinieri della compagnia di Battipaglia, agli ordini del capitano Giuseppe Costa e del tenente Gianluca Giglio, hanno dato il via alle indagini identificando l'uomo, un cittadino romeno 43enne senza fissa dimora, che da qualche tempo stazionava a Battipaglia ed utilizzava quel terreno come giaciglio di fortuna.
Secondo quanto riferito dai carabinieri l'uomo sarebbe stato avvolto dalle fiamme, sprigionatesi accidentalmente, mentre dormiva. Sul posto sono stati rinvenuti, bruciati, vari indumenti e numerosi contenitori di vino vuoti. Le fiamme sono state poi definitivamente domate dai vigili del fuoco del distaccamento di Eboli. Il cadavere dell'uomo è stato poi trasportato presso l'ospedale di Battipaglia in attesa del riconoscimento ufficiale.
