Bellizzi, chiude il campo sportivo di via Napoli: è scontro politico

E’ stato chiuso per la seconda volta, con un’apposita ordinanza, il campo di calcio di via Napoli che ospitava tre associazioni sportive e vari gruppi associativi ormai da anni. Lo denuncia il consigliere comunale di opposizione Angelo Maddalo, che prende di mira il modus operandi dell’amministrazione di Bellizzi guidata dal sindaco Mimmo Volpe: “Siamo allo sbando, dopo una serie di azioni di pura incapacità amministrativa e clientelismo selvaggio abbiamo l’ennesima prova dell'inettitudine di chi oggi dovrebbe guidare la città”. Di qui la stoccata al primo cittadino: “Nell'ultima dichiarazione parlava di rifacimento spogliatoi, sistemazione caldaie, ecc. Poi sostiene che è una struttura inagibile e che chi ci gioca è abusivo (inoltre non vi è nessuna programmazione visto che il nuovo campo che dovrebbe sostituire questo, dopo la foto ricordo è ancora chiuso.). Insomma nessun lavoro fatto, nessuna riqualificazione e ne sicurezza è stata attuata nel campo su via Napoli quindi morale della favola solo bugie, di un’amministrazione chiusa mentalmente…ma aperta alle illegalità e alle parentele”.

Immediata la replica di Volpe: “Se la federazione gioco calcio dilettantistica ha scoperto dichiarazioni/comunicazioni false in merito all'utilizzo del campo sportivo di Via Napoli, di chi è la responsabilità? Se l'iscrizione ai campionati di qualsiasi squadra e categoria è avvenuta sul presupposto di agibilità (falsi) del campo di via Napoli (di proprietà di un privato) di chi è la responsabilità? Se qualcuno facendo l'eroe moralista, con del vittimismo da strapazzo, denuncia pubblicamente con filmati, per giunta una partita di campionato minore l'inadeguatezza del campo (legittimamente), senza conoscere che l'ente comune, il sindaco non avevano autorizzato un bel niente, di chi è la responsabilità? Quando la vicenda è arci nota ai presidenti e dirigenti delle società dilettantistiche di Bellizzi (incontri ufficiali) che stranamente non parlano per censurare alcune dichiarazioni scomposte di alcuni personaggi? Allora vuol dire che a nulla è valsa la responsabilità del sindaco e del delegato allo sport di arginare una situazione di disagio momentaneo. Tranquilli – conclude Volpe - che lo sport dei nostri ragazzi sta a cuore più di quelli che continuano a soffiare aria per allontanare le "mosche". Presto i ragazzi avranno un  campo sportivo degno di questo nome. I falsi eroi restano solo e sempre peracottari”.