Affari con ambulanze e morti, scarcerato l'imprenditore Roberto Squecco
I giudici della prima sezione del tribunale di Salerno hanno accolto l’istanza di revoca o attenuazione della misura cautelare presentata, durante la prima udienza del processo in cui è imputato, dagli avvocati difensori
Dopo oltre quattro mesi di reclusione è stato scarcerato Roberto Squecco, imprenditore di Capaccio Paestum operante nel settore delle onoranze funebri e ambulanze.
L'istanza
I giudici della prima sezione del tribunale di Salerno, infatti, hanno accolto l’istanza di revoca o attenuazione della misura cautelare presentata, durante la prima udienza del processo in cui è imputato, dagli avvocati difensori Guglielmo Scarlato e Mario Turi. Ora è libero, ma non potrà tornare nella Città dei Templi, in quanto sottoposto a divieto di dimora in provincia di Salerno.
L’inchiesta
L’imprenditore, insieme all’ex moglie ed altre 9 persone, sono accusati, a vario titolo, di intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, auto-riciclaggio, peculato, abuso d’ufficio e falso, turbata libertà degli incanti ed emissione di fatture operazioni inesistenti, in concorso.