Intesa tra Capitaneria di Porto e Protezione Civile: ecco il drone per le ricerche notturne
L'incontro si è tenuto per fare il punto della situazione sulle attività svolte nel mese di giugno, ossia nella prima fase dell'operazione Mare Sicuro 2019
Si è tenuto, presso la sede della Capitaneria di Porto di Salerno, l'incontro tra il comandante del Porto, capitano di vascello Giuseppe Menna, e il dirigente della Protezione Civile della Regione Campania Claudia Campobasso, per fare il punto della situazione sulle attività svolte nel mese di giugno, ossia nella prima fase dell'operazione Mare Sicuro 2019.
Il summit
Nella fase preparatoria, infatti, è stato stipulato un accordo di collaborazione tra la Guardia Costiera e la Protezione Civile che prevede anche l'impiego di un mezzo nautico utilizzato come supporto nell'assolvimento dei compiti istituzionali della Capitaneria, dalla salvaguardia della vita umana in mare alla tutela dell'ambiente marino. Il sistema di protezione civile campano partecipa fornendo collaborazione attraverso i volontari del "coordinamento rete Campania 2020" che sotto la direzione della Capitaneria di Porto partecipano al pattugliamento delle acque del Compartimento di Salerno, in particolare nelle giornate di maggiore affluenza di bagnanti e diportisti.
La novità
Nel corso dell'incontro, il personale della Protezione Civile ha dato al Comandante della Capitaneria la disponibilità dell'impiego di un'ulteriore risorsa che potrebbe rivelarsi preziosa nello svolgimento delle attività di controllo in materia di sicurezza e di tutela ambientale lungo il litorale salernitano, ovvero un drone che oltre ad avere una videocamera è dotato di una termocamera per facilitare le ricerche in orario notturno.