Ha lasciato l'amaro in bocca a molte persone la storia di Bambi, un piccolo cucciolo di capriolo che qualche giorno fa è stato salvato da alcuni automobilisti e dai vigili del fuco di Vallo della Lucania da un branco di cani randagi. Dopo il salvataggio avvenuto nel comune di Ceraso, i veterinari dell'Asl hanno sottoposto il piccolo capriolo alle prime cure e lo hanno lasciato in un locale comunale per visitarlo successivamente. All'indomani della vicenda, però, il piccolo Bambi è morto a causa, probabilmente, di qualche lesione interna.

La mancanza di centri specializzati

La triste vicenda, come spiega Infocilento, poteva, però, avere un lieto fine se solo nelle vicinanze ci fosse stato un centro specializzato per diagnosticare la ferita interna. In tutto il parco del Cilento, infatti, manca una struttura simile tanto che la più vicina è il Frullone di Napoli specializzato nell’assistenza e nella riabilitazione degli animali selvatici.