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Cronaca

Locali irregolari e lavoratori in nero: i Nas sanzionano ristoranti della Costiera Amalfitana

I carabinieri hanno svolto una vasta operazione che ha coinvolto ben sei ristoranti, alcuni dei quali legati ad alberghi di lusso

Nuova raffica di controlli dei carabinieri del Nas in Costiera Amalfitana che, nelle ultime ore, hanno svolto una vasta operazione che ha coinvolto ben sei ristoranti, alcuni dei quali legati ad alberghi di lusso. Diverse le irregolarità. Per due laboratori di cucina è stata disposta la chiusura amministrativa (uno per gravi carenze igienico sanitarie, l'altro per inadempienze di natura strutturale perché in mancanza di qualsiasi titolo autorizzativo atto a svolgere l'attività). Il titolare di un altro locale è stato diffidato a rendere a norma di legge la sala ristorante di altezza inferiore a quella prevista dalle norme vigenti e a sgombrare le zone non idonee all'attività lavorativa, nonché a realizzare idonei spogliatoi per il personale dipendente.

Non solo. Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati, tra le diverse strutture, 600 chilogrammi di alimenti surgelati privi di documentazione di tracciabilità ed elevate sanzioni per diverse decine di migliaia di euro. Per una piscina e per un centro estetico di un affittacamere “deluxe”, invece, sono scattati i sigilli perché privi dei requisiti igienico sanitari previsti dalle normative specifiche.

LAVORO SOMMERSO -  I Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro hanno verificato le posizioni di 79 lavoratori dipendenti: tra questi è stato identificato un clandestino, due “in nero”, due irregolari per pregresso “nero” e uno straniero non in regola perché senza permesso di soggiorno. Denunciato il suo “datore di lavoro”.Ai titolari delle strutture presso cui prestavano servizio sono state elevate sanzioni per un totale di 16800 euro.

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