"Vivo in una roulotte e senza corrente": l'appello di Carlo Aquila al sindaco Napoli

Torna a rivolgersi all’amministrazione comunale di Salerno Carlo Aquila, che da mesi ormai è costretto a vivere fuori per strada. Fino a poco tempo fa abitava in una casa in via Trani. Ma poi è stato sfrattato perché, purtroppo, non ha più un lavoro. Per settimane ha vissuto in un furgone parcheggiato tra via Gelsi Rossi e via Vinciprova. Ora Carlo è ospite di un parcheggio di Salerno Mobilità situato in via Lungomare Marconi. Vive in una roulotte. Soltanto che, a quanto pare, è stata tolta la corrente elettrica. Per questo ha deciso di scrivere nuovamente una lettera al sindaco Vincenzo Napoli per raccontargli delle “condizioni a dir poco disamane” e nell’ “indifferenza” in cui è costretto a vivere.

“Usufruisco – spiega - di una fontana che va direttamente in una discarica puzzolente infestata da zanzare, topi,lucertole, formiche ecc. a rischio infezioni e malattie. Essendo per di più' sprovvisto di servizi igienici lascio a lei immaginare le difficoltà che devo superare per espletare i bisogni fisiologici. Senza un sussidio sopravvivo vivendo di espedienti. La cosiddetta arte di arrangiarsi. Senza nessun aiuto dei servizi sociali”. Poi fa presente al primo cittadino che “Salerno Mobilità Ufficio Rimozioni" si è trasferita al Parco Mercatello chiudendo la struttura e togliendo i la corrente. Il responsabile Rosario Guerra ha più volte sollecitato il Comune e i servizi sociali sul mio caso senza avere nessuna risposta in merito. Chiedo di mandare una risposta scritta che autorizzi il ripristino della corrente. Che per me e’ vitale per espletare alcune funzionò essenziali per la sopravvivenza. Spero in un vostro interessamento immediato in merito” conclude Carlo Aquila.