Il Comune di Salerno condannato dal Tar a redigere la carta dei servizi: accolta la class action del Mdc

Il Tar di Salerno, con la sentenza 2054/2013 ha condannato il Comune di Salerno alla redazione della carta dei servizi e di tutti i consequenziali provvedimenti nonchè alla pubblicazione della sentenza sul sito istituzionale del Comune. La condanna è giunta a causa dell'approvazione della class action proposta dal Movimento difesa del cittadino sull’omessa redazione della carta e l'adozione di tutti i provvedimenti obbligatori previsti dall'art. 2, comma 461, della legge 244/07.

La carta dei servizi serve a dare informazioni utili ai cittadini in materia di standard di qualità dei servizi resi dalle pubbliche amministrazioni, contiene l’elenco dei servizi resi al cittadino ed i relativi standard di qualità. Rappresenta quindi, per i cittadini, un parametro essenziale di valutazione sia in termini quantitativi che qualitativi.

Peppino Nuvoli, responsabile della sede del Mdc di Salerno dichiara: "Si tratta di una sentenza molto importante, è la prima class action approvata a riguardo. Saremo molto attenti nel verificare il rispetto del decreto legislativo n. 33 del 14 marzo riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni".

Per Antonio Luongo, invece , presidente nazionale Mdc: "Consideriamo la mancata redazione e adozione un’omissione molto grave da parte di molti comuni in quanto rappresenta per i cittadini uno strumento essenziale di tutela. Siamo da sempre impegnati nella cura dei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione. La sentenza deve costituire un esempio per tutti i Comuni".