rotate-mobile
Cronaca Casal Velino

Noleggio barche per i turisti, estromettono concorrenza con minacce: due condanne

La Corte di Appello di Salerno ha rideterminato le pene in 4 anni e 6 mesi di reclusione per il primo e 3 anni e 4 mesi per il secondo. 

Condannati per illecita concorrenza con minacce e violenza un 51enne di Cava residente a Casal Velino e un 60enne originario di Pagani, residente ad Ascea. All’epoca dei fatti i due erano soci armatori di un'attività di noleggio barche ai turisti. La Corte di Appello di Salerno ha rideterminato le pene in 4 anni e 6 mesi di reclusione per il primo e 3 anni e 4 mesi per il secondo. 

La storia

Secondo il Tribunale gli imputati, attraverso minacce e violenza si imposero per ottenere l’esclusiva delle gite in barca dal porto di Casal Velino.
Per ottenere la privativa minacciarono e intimorirono un armatore di Scario che gestiva la medesima attività nel porto di Casal Velino. «Questa non è zona tua, vai via altrimenti finisce male», fu detto - secondo l’accusa - all'imprenditore. I fatti risalgono al giugno del 2014. L’indagine fu avviata dai carabinieri dopo che l’armatore di Scario si rivolse a loro per denunciare le minacce subite dai due imputati. Alla denuncia seguirono attività di accertamenti tecnici, pedinamenti e appostamenti nei confronti dei due imputati. Poi arrivarono gli arresti, con l'aggravante del metodo mafioso, esclusa poi dia giudici in Appello. La Corte ha condannato gli imputati anche al risarcimento dei danni subiti all’armatore, che fu allontanato con le minacce dal porto, escludendolo dal business delle gite in barca dei turisti alla scoperta della costa cilentana.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Noleggio barche per i turisti, estromettono concorrenza con minacce: due condanne

SalernoToday è in caricamento