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Cronaca Via Scavata Case Rosse

Case Rosse abbandonate, Pessolano: "I cittadini delle periferie non siano di serie B"

Il consigliere comunale di opposizione si fa portavoce delle richieste dei residenti e lancia un appello all'amministrazione di Palazzo di Città

"Passano gli anni ma il metodo non cambia: nelle periferie della città dal Comune ci sono solo operazioni facciata". Lo dichiara il consigliere comunale di Oltre Donato Pessolano intervendo sulla situazione del borgo di via Case Rosse a Salerno. "Nella zona, che lambisce l'area industriale della città, a parte il recente rifacimento dell'asfalto, non è stato compiuto nulla negli ultimi anni - continua - La zona è, infatti, sprovvista di servizi di trasporto pubblico. La fermata più vicina è sulla Strada Statale 18, al confine con il comune di Pontecagnano Faiano, e dista dal borgo oltre 600 metri. L'utenza della zona, che include anche uffici e attività artigianali, non può usufruire, nei fatti, del trasporto pubblico, dovendo raggiungere la Nazionale o la stazione di Pontecagnano Faiano, che dista oltre un km". "Inoltre, si rileva la presenza di microdiscariche abusive che insistono da tempo nell'area, che soffre, peraltro, in numerosi punti, di scarsa illuminazione pubblica e di assenza di marciapiedi, con ripercussioni negative sulla sicurezza di chi frequenta l'area, specie nelle ore notturne". "L'amministrazione ridia dignità a questa zona che avrebbe grandi potenzialità di sviluppo se adeguatamente valorizzata nei servizi di base: non si considerino i cittadini dei borghi alle estremità della città di serie B".

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