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Cronaca

Caso Alfieri, parla Crozza-De Luca: "Le fritture di pesce? Mi hanno chiamato Zelig per la mia ironia"

Il comico di La7 torna a vestire i panni del governatore della Campania durante la trasmissione "Crozza nel Paese delle Meraviglie". Non mancano battute in riferimento al premier Matteo Renzi e alla città di Salerno

Maurizio Crozza torna a vestire i panni di Vincenzo De Luca. E lo fa al termine di una settimana che ha avuto come protagonista ancora una volta il governatore della Campania, finito alla ribalta nazionale per l’audio pubblicato dal Fatto Quotidiano, in cui lo si sente lanciare un appello a trecento sindaci affinchè facciano vincere in tutti i modi il al referendum e definire il sindaco di Agropoli Franco Alfieri un esperto di clientelismo: “Come sa fare lui la clientela lo sappiamo. Una clientela organizzata, scientifica, razionale come Cristo comanda. Che cosa bella”.

Ed ecco, ieri sera, Crozza durante l’ultima puntata del Paese delle Meraviglie: “Mi è uscita bene, una grande battuta. Mi hanno chiamato anche quelli di Zelig per chiedermi se voglio fare due puntate. Checco Zalone chiede se posso rendere più divertenti le sceneggiature del suo prossimo film. David Letterman, che è in pensione da due anni, vuole tornare in tv per dire: Fai il cazzo che vuoi ma porta 4 mila persone a votare. Boatooo !! La folla mia ama”.  E incalza: “E’ grave avere il senso dell’ironia? In questo Paese se hai il senso dell’ironia sei fottuto. Vogliamo introdurre il reato di battuta? E allora arrestiamo Woody Allen, mandiamo al rogo Jerry Lewis e sputiamo sulla tomba di Totò. Clientelismo? Voto di scambio? – si domanda Crozza-De Luca - Parole che io non conosco e che non fanno ridere”. Pressioni sui sindaci? “Io - ribatte il comico - ho dato loro la massima libertà: possono scegliere se portarmi il 90% dei voti per il Sì oppure avere il privilegio di ospitare nel loro comune il più grande ritrovo mondiale degli zingari”.

Infine due battute su Renzi: "Se mi regala 200 milioni di euro la riforma me la faccio tatuare sulla schiena, in tedesco oppure in giapponese. Se poi tira fuori 500 milioni di euro faccio diventare Salerno stato indipendente come il Vaticano. Con una copia della Basilica di San Pietro dalla quale io possa affacciarmi, vestito di bianco, per annunciare: Di Maio sei un animale

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