Ruba due volte mentre è ai domiciliari: il giudice lo condanna a 5 anni
L'uomo era ristretto agli arresti domiciliari, ma evase rubando in un esercizio commerciale e poi nello studio dell'ex sindaco Sammartino. Fu individuato dalle telecamere di sorveglianza e poi arrestato dai carabinieri
Si trovava agli arresti domiciliari, ma questo non gli impedì di commettere ben due furti, di cui uno nello studio di un ex sindaco. E' stato
condannato a 5 anni di carcere, in primo grado, A. M. , nocerino classe 66, per fatti commessi nel 2015. Due in sostanza gli episodi
che lo riguardano: uno accertato in un supermercato di Castel San Giorgio, dove rubò una stufa di circa 50 euro. Poi riuscì ad entrare nello
studio dell'ex sindaco Pasquale Sammartino, portando via un computer portatile di circa 300 euro. Ad arrestarlo furono i carabinieri della
stazione locale, attraverso i video dell'esercizio commerciale. Già con precedenti, il giudice in sede monocratica ha deciso per la condanna a 5
la consumazione dei due furti