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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Cava de' Tirreni

Cava, famiglia del giovane tifoso granata aggredita sotto al Comune. Lo zio: "Il sindaco non li ha tutelati"

Sta facendo il giro dei social il video in cui il fratello del padre dell'adolescente racconta cos'è accaduto questa mattina nella città metelliana

Doveva essere il giorno della solidarietà del Comune di Cava de’ Tirreni nei confronti della famiglia del giovane dodicenne obbligato a togliersi una maglietta della Salernitana all’interno di un negozio metelliano perché minacciato da un gruppo di bulli della Cavese. Questa mattina ci sarebbe dovuto essere l’incontro con il sindaco Vincenzo Servalli. E, invece, appena giunta nei pressi del Municipio, la famiglia Melchiorre sarebbe stata aggredita da un gruppo di ultras della squadra di calcio cittadina. 

La denuncia 

A denunciarlo, sui social, è la zio del ragazzino Vincenzo Melchiorre: “Mio fratello è stato invitato dal sindaco al Comune. Ma quest’ultimo si è infischiato della sua incolumità e quindi, stamattina, ha trovato il tifo organizzato della Cavese. Per l’ennesima volta la mia famiglia ha subito un attacco vile dopo quello avvenuto nei giorni scorsi. E’ stato aggredito davanti al portone di un’istituzione. E’ un fatto grave. Spero che mio fratello renda pubblico il video che ha registrato. Questa è gentaglia, non è la comunità vera di Cava de’ Tirreni”.

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